Prima puntata fiction Chiamami ancora amore, serie tv: il commento live

Man mano che la serie tv va avanti, la posizione di Enrico e Anna peggiora sempre di più. A questo punto, i due non fanno altro che farsi la guerra. Scopriamo che, alla notizia della gravidanza, i due avevano pensato di abortire, ed è tristemente ironico che oggi si stiano contendendo l’affido del piccolo Pietro, continuando a trattarlo come una specie di oggetto, nello specifico come un’arma della loro guerra folle e senza esclusione di colpi. In passato, Anna era arrivata a maltrattare Pietro quando quest’ultimo era ancora un neonato, vittima in parte del suo passato difficile (ha vissuto il dramma di un suicidio in famiglia), ma in parte anche della sua decisione di continuare a fare come se niente fosse, preferendo non intraprendere un percorso serio di guarigione e di riconciliazione in primis con se stessa. Anna, infatti, è una donna molto ferita: subito dopo la morte di sua madre, ha anche sofferto di disturbi alimentari (anoressia) e la separazione da Enrico non rappresenta altro che il dramma ulteriore della sua vita così difficile e controversa. (agg. di Rossella Pastore)



Chiamami ancora amore: la mossa distruttiva di Enrico

La serie tv Chiamami ancora amore si fa sempre più cruda e drammatica. L’avvocato di Anna, un esperto divorzista, non fa altro che metterla contro Enrico: “I mariti”, le dice, “non vogliono mai veramente la custodia: vogliono la casa”. Enrico, infatti, si sta muovendo per ottenere l’affidamento esclusivo del piccolo Pietro, ennesimo gesto distruttivo nei suoi confronti e anche nei confronti del bambino. Terribili anche le ammonizioni che seguono: “Eviti qualsiasi contatto verbale con suo marito. Meglio parlarsi via e-mail, o addirittura con i telegrammi”. Grazie a un flashback, veniamo a sapere che né Anna né Enrico avevano mai voluto questo bambino. Quando scoprirono che Anna era incinta, la loro reazione fu ancora una volta estremamente egoistica. Oggi Enrico glielo rinfaccia; purtroppo, però, Enrico fu connivente, quando si trattò di portare Anna ad abortire. Chiamami ancora amore è una storia di morte: persino la madre di Anna ha alle spalle una vicenda tragica culminata addirittura con il suo suicidio. (agg. di Rossella Pastore)



Chiamami ancora amore

Mentre assistiamo alle ‘indagini’ dell’assistente sociale Puglisi sulla coppia composta da Anna ed Enrico Tagliaferri, Anna si gode la festa a sorpresa che suo marito ha organizzato per lei. In realtà, però, più che ‘godersela’, ‘tollera’ le attenzioni che i suoi amici e i suoi parenti le riservano, insieme ovviamente a quelle di Enrico, con cui è in crisi già da tempo. Nella serie tv Chiamami ancora amore – composta in tutto da tre puntate –, la colonna sonora la fa da padrona in quasi tutte le scene. I movimenti di camera sono numerosissimi, soprattutto nei momenti più concitati dei litigi tra Anna ed Enrico, momenti che – in effetti – sovrabbondano. Chiamami ancora amore è una serie tv per certi versi angosciante: l’argomento trattato non è facile, e le scene di violenza (verbale e fisica) non mancano. Presente anche una scena esplicita con Anna ed Enrico, scena fuori contesto e che si poteva perfettamente evitare. Segue l’ennesimo attacco verbale di Enrico nei confronti di Anna (e viceversa): il padre lotta per ottenere l’affidamento esclusivo di Pietro.  (agg. di Rossella Pastore)



Chiamami ancora amore serie tv: il matrimonio di Anna ed Enrico

“Come si fa ad amare così tanto e a sbagliare tutto lo stesso?”. È questa la domanda da cui inizia Chiamami ancora amore, la nuova fiction di Rai1 ideata da Giacomo Bendotti con protagonisti Greta Scarano, Simone Liberati e Claudia Pandolfi. La risposta a questa domanda, forse, è che non si era mai amato davvero, né l’altro né se stessi, sennò non si sarebbe tradita una propria scelta con così tanta leggerezza. E poi nel concetto di amore è implicito quello di sacrificio, non di piacere; di altruismo, non di egoismo. In caso contrario, si ama solo se stessi. Eppure, tra i protagonisti, nessuno sembra essere tanto maturo, responsabile e consapevole da scegliere di sacrificarsi almeno un pochino, se non altro in nome del benessere del figlio, il piccolo Pietro, costretto – come succede sempre in questi casi – a pagare le conseguenze delle scelte egoistiche dei suoi genitori. Nella prima scena assistiamo al matrimonio civile tra Anna ed Enrico: all’epoca, Anna portava già in grembo il loro Pietro. (agg. di Rossella Pastore)

Chiamami ancora amore serie tv, anticipazioni puntata oggi 3 maggio

Fino a qualche giorno fa abbiamo amato e apprezzato Greta Scarano nella sua versione di Ilary Blasi in Speravo de morì prima, ma da oggi l’attrice sarà la protagonista di Chiamami ancora amore, la nuova serie di Rai1 e che già nei giorni scorsi è stata rilasciata su RaiPlay. Prima della pausa estiva toccherà proprio alla prima stagione di Chiamami ancora amore chiuderà in bellezza, secondo i punti di vista, raccontando di un amore e di un matrimonio durato 11 anni e che si è concluso nel peggiore dei modi con un divorzio che si rivelerà essere una vera e propria guerra. Tra incomprensioni e ripicche, la coppia che scoppia si ritroverà a fare i conti con tutto quello che significa amarsi e poi odiarsi tirando fuori incomprensioni, problemi e scontri.  Al fianco di Greta Scarano ci saranno Claudia Pandolfi e Simone Liberati mentre al centro della storia ci saranno Enrico e Anna.

Enrico e Anna divorziano nella prima puntata di Chiamami ancora amore?

Ideata da Giacomo Bendotti  e con la regina di Gianluca Maria Tavarelli, Chiamami ancora amore andrà in onda per tre settimane, con un doppio episodio ogni lunedì, raccontando proprio la discesa agli inferi della coppia protagonista e delle persone che ci ruotano attorno. Al centro della prima puntata della serie ci saranno proprio loro, il paramedico interpretato da Greta Scarano, Anna, e il gestore di un bar, Enrico. I due sono sposati da 11 anni e dal loro amore è nato il piccolo Pietro che ama condividere con il padre la passione per il calcio. In un primo momento sembra che davanti ai nostri occhi ci sia una famiglia normale ma tutto cambia quando Anna decide di preparare le sue cose e andare via non prima di aver scritto un’email al marito comunicandogli la sua decisione ovvero la fine del loro matrimonio. Ancora prima di leggere le sue parole, però, il marito ha già capito tutto e così arriva a casa prima che sia troppo tardi. Parte una discussione che sembra portare verso la riconciliazione fino a che le cose non peggiorano ancora e tutto sembra ormai compromesso.

Claudia Pandolfi è Rosa Puglisi

La battaglia ha inizio proprio da qui e tutto si infiamma quando arriva il tasto dolente, ovvero l’affidamento del bambino. Con chi andrà a finire Pietro? A scegliere il suo destino ci penserà proprio l’assistente sociale che avrà il volto di Claudia Pandolfi, Rosa Puglisi. La donna in un primo momento sarà poco propensa ad occuparsi di quello che sembra essere un normale caso di divorzio ma presto tutto cambierà, anche la sua idea su quello che sta succedendo.