Decisamente curioso e inusuale quanto riportato stamane dal tabloid britannico Guardian: la polizia è stata allertata per un omicidio di massa ma in realtà si è trovata di fronte delle persone che semplicemente stavano praticando lo yoga, ovviamente tutte in vita e in buona salute. Agli agenti sarà ovviamente venuto un colpo al cuore quando hanno ascoltato la denuncia, leggasi un omicidio di massa con decine di cadaveri al suolo, ma si trattava, come detto sopra, di tutt’altro: nessuno omicidio e nessuno era morto. Semplicemente coloro che stavano praticando yoga stavano meditando in una posizione distesa, cosa che si fa spesso e volentieri quando si pratica questa disciplina, ma che evidentemente chi ha denunciato il tutto non aveva mai visto.



L’episodio si è verificato di preciso in Inghilterra, in quel di Chapel St Leonards, e a raccontare la vicenda è stato il gestore del Seascape Cafe, ovvero il bar dove è avvenuta l’irruzione di massa delle forze dell’ordine. Attraverso la propria pagina ufficiale Facebook il tutto è stato denunciando sottolineando che qualcuno aveva “segnalato un’uccisione di massa” dopo appunto aver visto delle persone a terra all’interno dell’edificio.



POLIZIA AVVISTA APER OMICIDIO DI MASSA MA ERA SOLO YOGA: IL RACCONTO DEL BAR DOVE E’ AVVENUTO IL BLITZ

Il gestore del bar ha cercato di rassicurare i residenti e i suoi clienti, raccontando quanto accaduto: “Se qualcuno ha sentito le sirene della polizia a Chapel St Leonards alle 21.30 di ieri sera, si rassicuri… Gli agenti stavano andando all’Osservatorio dopo che qualcuno aveva segnalato un omicidio di massa nel nostro edificio, avendo visto diverse persone stese sul pavimento, che in realtà si è rivelato essere la classe di yoga in meditazione”.

Il bar ha poi aggiunto e concluso in maniera ironica: “Grazie alla polizia del Lincolnshire per la sua pronta risposta. Non riesco a immaginare nemmeno per un momento cosa gli sia passato per la testa durante il tragitto”, ha aggiunto il bar. “Non siamo parte di nessun culto folle, statene certi”.