Chiara Amirante, fondatrice e presidente di “Nuovi Orizzonti”, è intervenuta ai microfoni di “Finalmente Domenica”, trasmissione di Tv 2000 andata in onda nella giornata di domenica 6 novembre 2022. La donna ha esordito ricordando la malattia molto difficile che ha combattuto in passato: “Dovevo perdere la vista e ho cercato nella spiritualità la forza. È stata una mazzata molto grossa, ma l’idea che Dio mi avesse abbandonato non mi è mai venuta. Stavo sperimentando grazia e gioia, nonostante avessi già perso otto decimi di vista, eppure sentivo dentro di me una pace incredibile. Ho pregato di essere messa un minimo in condizione e c’è stata una guarigione totale, inspiegabile a detta dei medici, oggi vedo undici decimi. Dopo un po’, coi ritmi da pazza che ho fatto, mi sono venute altre 4 sindromi”.



Successivamente, Chiara Amirante ha evidenziato che “c’è una povertà che caratterizza i giovani di oggi e che è la morte dell’anima. Il primo incontro che ho avuto con una persona in difficoltà è stato con un ragazzo di nome Angelo. Stavo scendendo nell’inferno della stazione Termini di allora: era il bronx di Roma, tanto che gli operatori della Caritas sconsigliavano a chiunque di andarci. Io, invece, ci sono andata e ho visto una rissa tra ragazzi, che si stavano prendendo a bottigliate e coltellate. C’era un giovane per terra: ho trovato il coraggio di avvicinarmi a lui, ma non stava morendo, si stava riprendendo da un’overdose da tentato suicidio. Ero convinta di poterlo portare nei centri d’accoglienza, invece non ho trovato alcun posto per lui. Due giorni dopo, quando ci siamo incontrati di nuovo, lui mi ha ringraziato per avergli salvato la vita”.



CHIARA AMIRANTE: “I MIEI GENITORI MI DISSERO…”

Nel prosieguo della diretta, a “Finalmente Domenica” Chiara Amirante ha spiegato che inizialmente i suoi genitori “non sapevano che andassi a dare una mano in stazione. A un certo punto, ho capito che c’era bisogno di instaurare un percorso di recupero, aprendo una comunità d’accoglienza. È stato allora che ho dovuto dirlo a mio padre e mia madre: tutto subito, mi hanno risposto che, se Dio mi stava chiedendo questa cosa, loro mi davano la loro benedizione”.

Tuttavia, in seconda battuta il papà di Chiara Amirante ha provato a farla ragionare, fino a quando, in un momento di disperazione, le ha detto “di fare cosa volessi e di non cercarlo più. In realtà, poi sono venuti entrambi quando abbiamo inaugurato la nostra comunità”.