Un’amicizia finita in tribunale quella tra Tara Gabrieletto e Chiara Camerra. Erano amiche molto legate l’ex volto di Uomini e Donne e l’influencer, ma tutto è cambiato il 19 dicembre 2020. Tara, che aveva da poco rotto con il marito tronista Cristian Galella, invitò gli amici per una grigliata prenatalizia. L’amica Chiara era andata la sera prima da lei con la figlia di appena un anno. Quel giorno tutti erano alle prese col pranzo, mentre Chiara dava il biberon alla figlia, ma quando si è girata per prendere una tazzina ha sentito un ringhio e si è voltata allarmata, vedendo una scena agghiacciante.
«Il cane aveva azzannato la faccia della bambina e la stava sbattendo in qua e in là come una bambola di pezza». Apriti cielo: urla, paura e tanta confusione. Il cane, un pitbull di 10 anni, uno dei tre di Tara Gabrieletto, ha poi mollato la presa. «Ma la stava riattaccando e se non fossi intervenuta l’avrebbe uccisa», sostiene Chiara Camerra, come riportato dal Corriere della Sera. Una volta fermato il pitbull, sono partiti i soccorsi alla figlia. «Ho preso uno strofinaccio da cucina per fermare il sangue che usciva da tutte le parti, il cane le aveva strappato mezza faccia». La bambina aveva tagli sulla testa e sulla fronte. «Guardavo Tara e le dicevo ti prego svegliami da questo incubo».
BATTAGLIA LEGALE TRA CHIARA CAMERRA E TARA GABRIELETTO
La corsa in ospedale, il trasferimento in terapia intensiva e poi l’intervento combinato tra chirurghi maxillo-facciali, plastici e oculisti. La figlia di Chiara Camerra aveva ferite ovunque. Tara Gabrieletto inizialmente le ha fornito il suo avvocato, ma lei non aveva testa per pensarci, visto che la figlia era in terapia intensiva. «E così sono trascorsi i novanta giorni per poter fare querela e una causa penale». L’influencer, dunque, si è sentita presa in giro dall’amica. Suo padre l’avrebbe pure aiutata per un trasloco a Roma, poi Tara sarebbe sparita. «E ripensando poi a quello che mi diceva dopo l’incidente mi sono accorta che la sua preoccupazione erano stati i social, mi aveva chiesto di non parlare della vicenda per via del cane. Ho così deciso di cambiare avvocato». Il nuovo legale si è subito attivato. L’avvocato Giuseppe Acheampong, come ha spiegato al Corriere della Sera, ha deciso di procedere in via stragiudiziale nei confronti dell’assicurazione, visto che il cane era coperto da una polizza. «Diciamo che è andata bene, 310 mila è un buon risarcimento, riguarda il danno alla bambina, morale e permanente, compreso quello estetico, che è stato riconosciuto al 30%». Ma la causa tra le due ex amiche non è ancora chiusa, infatti ci sono altre parti da risarcire, i parenti di Chiara in quanto la bambina è loro convivente.
CHIARA CHIEDE ABBATTIMENTO PITBULL, TARA…
Per quanto riguarda Tara Gabrieletto, per lei ha parlato il suo legale: «Che ci sia stato il danno siamo tutti d’accordo, ma nessuno ha raggirato né imposto nulla alla signora, che era maggiorenne e ha preso le sue decisioni in piena autonomia», ha dichiarato l’avvocato Alessandro Beccaria al Corriere della Sera. Ora la bambina negli Stati Uniti con la famiglia, visto che il padre della bambina, e marito di Chiara, è un militare americano, che prima era di stanza a Vicenza e ora è in Virginia. «E pensare che c’eravamo fatte lo stesso tatuaggio sulla mano promettendoci reciproco aiuto: “Promise”», dice ora Chiara Camerra a proposito della fine dell’amicizia con Tara. Per quanto riguarda il pitbull, l’influencer ha chiesto l’abbattimento, invece per l’ex volto di Uomini e Donne non se ne parla. «Fortunatamente siamo in Italia e l’abbattimento del cane non lo decide la signora. L’Asl era uscita nell’immediatezza dell’evento, come stabilisce la legge, aveva visionato il cane, l’aveva tenuto sotto osservazione e considerato non mordace. Comunque aveva ritenuto di non prendere alcuna misura estrema», la replica del legale di Tara Gabrieletto. Infine, riguardo la bambina, sta bene, anche se si vergogna delle cicatrici.