Neonato soffocato dalla madre, Chiara Ferragni choc: “Anch’io ho rischiato con mio figlio Leone”

Ha scatenato accese discussioni il caso della morte di un neonato soffocato dalla madre stremata dopo 17 ore di parto in ospedale. Caso su cui Chiara Ferragni ha deciso di intervenite, raccontando un retroscena riguardante il figlio Leo. Con un post condiviso tra le Instagram stories, con chiari rimandi al tragico accadimento, l’imprenditrice digitale e fashion blogger cremonese, madre dei figli avuti da Fedez, Leo e Vittoria, ha rivelato di aver vissuto un’esperienza simile e di aver rischiato grosso col figlio maggiore.



“Mi ricordo quando ho partorito Leo dopo un’induzione di 24 ore e quando mi è stato lasciato al seno per l’allattamento ho rischiato in primis di addormentarmi diverse volte”, ha ammesso Chiara Ferragni. Anche il primogenito avrebbe quindi rischiato di morire soffocato, per via del co-sleeping durante il roaming-post-partum con lei. “Ci vuole supporto e aiuto. Siamo donne e mamme, non super eroi”, ha poi continuato l’influencer, conquistando consensi da parte del web.



Neonato soffocato dalla madre, Chiara Ferragni accende ulteriormente il dibattito sul caso

A margine del dibattito apertosi sul caso di Roma, intanto, si accende la polemica mediatica, nel web e non solo, sul “roaming“. Ovvero la facoltà che in ospedale, subito dopo il parto, si attribuisce ad una neo mamma di avere il bimbo nella propria stanza di una struttura pubblica come un ospedale o privata come una clinica, per occuparsene con le sue forze, anche h24. Questo, peraltro, nella maggior parte dei casi con la neo mamma che si trova ad essere abbandonata a se stessa dalla struttura e lo staff medico a cui si é rivolta per il parto.



Una pratica, quella del roaming e annesso co-sleeping, sempre più in uso nel Belpaese, nonostante i rischi annessi. Come quello che ha segnato la morte bianca di Roma, molto discussa e che ora commenta Chiara Ferragni a corredo di un articolo de Il corriere. “L’hanno lasciata sola” è lo sfogo a caldo del padre del bimbo, il quale denuncia che alla compagna abbiano affidato il neonato per l’allattamento dopo 17 ore di travaglio. E a margine della terribile vicenda, Chiara Ferragni tuona così, sul re dei social: “Le donne vengono sempre lasciate sole e questo è un problema grandissimo”.