Fedez e Chiara Ferragni, dopo la separazione, si sarebbero diffidati a vicenda. Lei avrebbe “chiesto” a lui di non parlare del loro addio, mentre lui avrebbe invitato lei a non pubblicare le foto dei loro figli di viso, se mai di spalle. Per cercare di fare chiarezza su quest’ultima vicenda ha parlato l’avvocato dei vip, Giorgio Assumma, interpellato dai microfoni dall’Adnkronos.



“Per pubblicare le foto dei figli è assolutamente necessario il consenso di entrambi i genitori – precisa – è quindi impossibile per uno dei due genitori prendere queste iniziative senza consultare l’altro coniuge, ottenendone il consenso. Potrebbe dunque essere la mancanza di questo consenso il motivo per il quale Chiara Ferragni, in questi ultimi giorni, sta evitando di pubblicare le foto dei figli sui social”.



CHIARA FERRAGNI, FEDEZ E LE FOTO DEI FIGLI DI SPALLE, PERCHÈ? “LA RISERVATEZZA…”

La domanda ce la si è posta vedendo gli ultimi post della nota imprenditrice digitale con appunto i figli fotografati di spalle, un atteggiamento quindi in netta controtendenza rispetto a quanto fatto fino a poco fa, tenendo conto che i piccoli Leone e Vittoria sono sempre stati mostrati di viso senza alcun problema.

“Tra i più rilevanti diritti della personalità – precisa ancora l’avvocato Assumma – riconosciuti dal nostro sistema giuridico, il più rilevante è certamente quello della riservatezza. Tale diritto attribuisce ad ogni cittadino la libertà di mostrare o di nascondere alla vista degli altri i dati fisionomici propri o dei figli naturali od adottivi sui quali si esercita la potestà genitoriale”. Secondo l’avvocato, il mostrare il corpo dei figli come stanno facendo gli influencer “è un fenomeno strano, un vero ed incomprensibile non senso”, e ciò si potrebbe spiegare con il fatto che manchi appunto il consenso “di entrambi”. Tali parole avvallerebbe i rumor secondo cui appunto Fedez avrebbe diffidato la moglie a non pubblicare i volti di Leone e Vittoria online.



CHIARA FERRAGNI, FEDEZ E LE FOTO DEI FIGLI DI SPALLE, PERCHÈ? È IN ARRIVO UNA LEGGE…

Un’altra spiegazione potrebbe essere quella di tutelarsi di fronte ad un potenziale cambio per quanto riguarda la legislazione in materia, alla luce del fatto che nella giornata di ieri è stata presentata presso la Camera dei Deputanti una legge contro la sharenting, appunto la condivisione sui social delle foto dei figli da parte dei genitori, firmata da Europa Verde.

“Potrebbe essere magari che abbiano ricevuto qualche minaccia relativa alla vita dei figli – ha aggiunto ancora Assumma – in seguito a loro atteggiamenti o dichiarazioni che abbiano offeso la persona in questione”, anche se tale ipotesi sembrerebbe la meno concreta. In ogni caso l’avvocato conclude dicendo che, se gli influencer vogliono evitare di mostrare il volto dei figli o che terzi prendano conoscenza delle loro sembianze, “il modo più naturale, pratico ed efficace sarebbe quello di non esibirle nulla dei loro corpi”. Forse nei prossimi giorni scopriremo la verità a riguardo.