Chiara Ferragni, l’influencer che ha “dato vita” alla prima Barbie imprenditrice digitale

La fama e notorietà di Chiara Ferragni – ben oltre il contesto social – è ormai certificata da tempo. L’influencer è seguita da milioni di follower e con le sue scelte, idee e attività svolge un ruolo importante dal punto di vista del seguito giovanile. Che il suo lavoro e la sua figura avrebbero un giorno portato alla nascita di una Barbie fatta a sua immagine e somiglianza, di certo non era però tra le cose messe in preventivo.



Eppure, nel 2016 la Mattel decise di affidarsi proprio all’immagine di Chiara Ferragni come fonte di ispirazione per una nuova Barbie. Come riporta Biccy, queste furono le parole dell’azienda dopo il lancio della bambola: “Siamo così orgogliosi di questa novità; lei è favolosa e una fonte di ispirazione. Lei è unica nel suo genere”. Proprio ieri – dopo aver visto in anteprima il nuovo film del franchise – Chiara Ferragni ha voluto ricordare l’evento della realizzazione della Barbie ispirata a lei, con alcune considerazioni sul valore del messaggio.



Chiara Ferragni e la visione in anteprima del nuovo film di Barbie: “Nella sala privata…”

“Il film mi ha fatto pensare a quando abitavo a Los Angeles e in quegli anni la Mattel ha ricreato una Barbie ispirata a me”. Inizia così il discorso di Chiara Ferragni su Tik Tok – riportato da Biccy – sottolineando l’emozione di quel particolare evento. “Era una Barbie con i miei vestiti e il mio computer e accessori, ed era la prima Barbie imprenditrice digitale. Ma il concetto bello alla base è uno specifico” – ha aggiunto l’influencer – “Barbie da sempre è stata una donna emancipata, che è riuscita a fare tutto quanto; sono orgogliosa di essere stata anche io una di queste Barbie“.



Nel prosieguo del suo discorso fatto su Tik Tok, Chiara Ferragni si è anche pronunciata sulla recente visione del nuovo film di Barbie che prossimamente sarà nelle sale di tutto il mondo. L’influencer ha infatti avuto la possibilità di poter osservare la pellicola in anteprima: “… Come outfit ho scelto un abito rosa pieno di piume e mi sembrava il più adatto alla visione del film. Ci hanno lasciato gadget carinissimi nella sala privata; tornata a casa ho anche pianto un po’“.