Chiara Ferragni e il compleanno della sua cagnolina Matilde

Chiara Ferragni non è solo l’influencer italiana più famosa al mondo, ma anche la moglie di Fedez. Un grandissimo amore quello nato tra i due che sui social raccontano la loro vita coniugale e personale senza filtri. In questi giorni la influencer ha celebrato il compleanno della sua cagnolina Matilde che definisce “il mio primo figlio”. “Il più felice 12esimo compleanno alla mia prima bambina e guerriera Matilda Ferragni, che ha sconfitto il cancro due anni fa ed è ancora con noi nonostante le probabilità fossero poche, e che continua a renderci la famiglia più felice. Sono grata di tutto il tempo che possiamo passare insieme” ha detto la Ferragni postando foto e video su Instagram per augurare buon compleanno alla sua amatissima Matilda.



Un compleanno speciale che la Ferragni ha festeggiato in compagnia dei figli Leone e Vittoria e del marito Fedez. Non è un segreto che l’imprenditrice digitale è legatissima al suo bulldog francese che ha un profilo instagram seguitissimo con più di 400mila follower.

Chiara Ferragni, Fedez e Marracash: scoppia la polemica!

L’amore di Chiara Ferragni per la sua Matilda è noto ai fan (e non solo). Proprio grazie a Matilda il rapper ha conosciuto la Ferragni visto che l’ha citata nel testo del brano “Vorrei ma non posto” cantato dal marito e J-Ax. Da quel momento i due si sono incontrati, conosciuti ed innamorati. Il resto è storia: visto che il loro matrimonio, tra i più belli di sempre, è stato il più seguito e social di sempre. Il potere della Ferragni è immenso. Amata e criticata, la influencer recentemente si è espressa su quanto la città di Milano sia diventata pericolosa lanciando un sos al primo cittadino Beppe Sala.



Un messaggio che è stato ripreso da tantissime persone tra cui Marracash che, prendendo spunto dalle parole della Ferragni, ha detto: “mi preoccupa l’ingiustizia sociale. Abbiamo uno stile di vita insostenibile, un sistema economico da mettere in discussione. Chiara Ferragni chiede più sicurezza al sindaco di Milano. E fa bene. Ma è insostenibile che possano esistere Chiara Ferragni e gente poverissima. Dobbiamo lavorare per risolvere queste differenze. I ragazzi sono spinti alla competizione, la cultura del successo e del fare soldi è bugiarda. E quando ci sarà gente che manifesterà spaccando vetrine, la colpa ricadrà su di loro”.