Chiara Ferragni nuda a Sanremo 2023?

Chiara Ferragni continua a far parlare di sé, sul palco di Sanremo come sui social. L’influencer, al fianco di Amadeus in questa prima serata del Festival – dove poi sarà protagonista anche della finale – a metà serata ha cambiato di abito, scendendo le scale con un vestito che ha lasciato tutti a bocca aperta. L’imprenditrice ha infatti indossato un capo con le forme del suo corpo ben visibili, ma una volta arrivata al fianco di Amadeus e Morandi, il presentatore ha specificato che la moglie di Fedez non era nuda, come poteva sembrare a primo impatto.



La stessa Chiara ha specificato che si tratta di un vestito “disegnato sul mio corpo”. Dunque le forme mostrate sono un disegno del corpo e non frutto di trasparenze. Dopo aver sceso le scale con il vestito che certamente farà discutere, come spesso accade con la stessa Ferragni, l’influencer ha letto una lettera alla Chiara bambina, raccontandole dei successi raccolti negli anni.



Il significato del vestito di Chiara Ferragni

Sui social, Chiara Ferragni ha spiegato il significato del proprio vestito. “Riportare l’attenzione sui diritti delle donne, del loro corpo e su come il disporre del corpo femminile dalle stesse sia, purtroppo, ancora considerato discusso e discutibile. Questo è l’obiettivo dietro questo look. L’idea di un abito che simulasse il corpo nudo di Chiara ci è arrivata immediatamente prendendo ispirazione da una creazione di Maria Grazia Chiuri per Dior della primavera/estate 2018. Realizzato negli atelier alta moda Dior il vestito in tulle color carne riproduce con un ricamo trompe l’oeil il corpo di Chiara Ferragni al naturale e liberato da quella vergogna che hanno sempre imposto a tutte, a partire da Eva, la prima donna della storia indotta a provare vergogna.



Questa illusione di nudità vuole ricordare a tutte il diritto e l’uguaglianza di genere che hanno nel mostrare, disporre di se stesse senza doversi sentire giudicate o colpevoli. Questa illusione di nudità vuole ricordare che chiunque decida di mostrarsi, o sentirsi sexy non autorizza nessuno a giustificare le violenze degli uomini o ad attenuarne le colpe“.