Chiara Ferragni è finita di nuovo nell’occhio del ciclone. Non si capisce perché una donna, un influencer, pensante non possa esprimere una sua idea che debba essere continuamente presa di mira. Ma cosa è successo questa volta? La Ferragni ha avuto modo di dire che l’omicidio di Willy, questione che sta dividendo il popolo italiano, è sicuramente qualcosa legato alla cultura e non certo allo sport che i suoi presunti assassini praticavano. Per dirlo però Chiara Ferragni ha usato una parola ancora molto tabù nel nostro Paese ovvero il “Fascismo”. Apriti cielo. A quel punto è Franco Bechis, giornalista de Il Tempo, che fa notare che i 4 non hanno niente a che fare con il Fascismo, almeno spulciando i loro profili social, ma bensì con il marito della Ferragni, Fedez, visto che ne erano fan e, magari, hanno anche scimmiottato il suo look in materia di tatuaggi, muscoli e capelli chiudendo con un chiaro “La prossima volta la signora Ferragni farebbe bene a riflettere prima di esprimersi su quello che non sa. Mica si può essere influencer su tutto, no?”.
CHIARA FERRAGNI PUNTA L’ATTENZIONE SU WILLY: “LASCIATE STARE IL MIO CREDO POLITICO”
Inutile dire che Fedez ha subito preso le difese della moglie che sicuramente non doveva diventare il fulcro della questione e la stessa Chiara Ferragni, furiosa, ha poi detto la sua nelle ultime ore: “Riposto il pensiero coraggioso di una ragazza qui sulle mie stories di Instagram riguardanti il modo in cui la stampa tratta un brutale omicidio e questo cosa provoca? Un dibattito politico inutile, in cui ancora una volta le parole vengono strumentalizzate e il problema principale sembra essere scoprire il mio credo politico… Mi rattrista che ancora una volta venga spostato il focus di un crimine orrendo e venga spesa molta più energia nell’andare contro o a favore di una persona, piuttosto che analizzare i problemi della società”. La polemica oggi si chiuderà su queste parole oppure andrà avanti con nuove accuse e altre risposte social?