Record di assenze per Chiara Ferragni nel consiglio di amministrazione di Tod’s. Dai documenti dell’azienda guidata da Diego Della Valle emerge che, nei primi due anni da quando è in carica come consigliera, l’influencer ha partecipato solo a tre riunioni su 17 totali. Lo rivela il Sole 24 Ore, spiegando che il tasso di assenteismo corrisponde all’82,4%. L’imprenditrice cremonese, indagata per truffa aggravata dopo la multa dell’Antitrust inflitta per il pandoro “Pink Christmas” di Balocco, era entrata nel cda di Tod’s il 21 aprile 2021.



L’annuncio all’epoca causò un aumento considerevole delle quotazioni di Tod’s: infatti, in un solo giorno il valore di Borsa crebbe di oltre 100 milioni di euro. Solo per quanto riguarda il 2021, Chiara Ferragni ha partecipato ad una sola riunione del cda sulle sei che si sono tenute da quando vi è entrata, quindi le assenze sono cinque su sei. L’anno dopo l’influencer ha preso parte a due sole riunioni su 11, quindi con nove assenze. Per quanto riguarda le presenze e assenze dell’anno scorso, i dati non sono ancora noti.



DIEGO DELLA VALLE SULLE INDAGINI “VEDREMO COSA FARE…”

Chiara Ferragni da consigliera nel cda di Tod’s ha percepito compensi per 25.500 euro lordi nel 2021, mentre nel 2022 la somma sale a 36.700 euro. In totale, ha ricevuto 62.200 euro che, spiega il Sole 24 Ore, corrispondono in media a 20.733 euro per riunione a cui l’influencer ha preso parte. La scelta di far entrare Chiara Ferragni nel board del gruppo Tod’s è stata motivata con la necessità da parte dell’azienda di occuparsi di impegno sociale, della solidarietà verso il prossimo e della sostenibilità nel rispetto dell’ambiente e del dialogo con le nuove generazioni.



Dopo lo scoppio dello scandalo pandoro, che ha portato l’influencer ad essere indagata per truffa aggravata, Diego Della Valle prese tempo riguardo la presenza della stessa nel cda: «Bisogna vedere cosa succederà, facciamo lavorare tranquillamente la magistratura. Diamo il tempo alle persone di dimostrare quello che hanno fatto, adesso se ne occupa la magistratura. Io ho solo letto che Chiara è tranquilla come deve essere perché la magistratura in Italia è cosa seria. Quindi quando avremo delle risposte vedremo cosa fare», dichiarò a MF Fashion.