Chiara Ferragni al Festival di Sanremo 2020? La notizia circola sul web da qualche giorno e non trova la conferma della diretta interessata ma le accuse del Codacons. Sì perché mentre sul web si parla della possibilità di vederla nei panni di co-conduttrice al fianco di Amadeus, il Codacons ha minacciato un’azione legale contro la Rai, in caso di effettivo arrivo della nota imprenditrice digitale alla kermesse. Un’azione che è arrivata come un vero e proprio insulto alla Ferragni che ha così deciso di replicare a tono. Con un comunicato stampa, la moglie di Fedez ha chiarito la sua posizione: “Sono molto colpita del tempo e dell’aggressività che nelle ultime settimane il Codacons ha destinato alla mia persona e ai progetti che mi riguardano – esordisce – con dichiarazioni infondate e dal contenuto diffamatorio, che screditano me e comunicano ai consumatori informazioni errate.”
Chiara Ferragni replica al Codacons: “Lo invito a smentirmi con prove reali!”
Chiara Ferragni sottolinea di aver ricevuto parole denigratorie dal Codacons: “È stato consigliato alla Rai di “individuare modelli più adatti all’interno di programmi diretti ad un vasto pubblico”, insinuando in maniera arbitraria che io sia un modello sbagliato. Allo stesso tempo il Codacons ha fatto diverse affermazioni errate e senza fondamento.” Da qui l’appello: “Invito il Codacons a smentirmi con prove reali e non con illazioni. – anche perché – Ulteriore diffamazione è stata rivolta a “Chiara Ferragni Unposted”, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria ‘pseudo documentario’”. Chiara Ferragni si dice rammaricata di quanto accaduto e conclude il comunicato dichiarando “Spero che il Codacons continui a lavorare per tutelare i consumatori. Io sono pronta a dare la mia disponibilità”.