Chiara Francini torna in tv ospite della nuova puntata di Tv Talk, lo show magazine sul mondo della televisione condotto da Massimo Bernardini con Cinzia Bancone, Silvia Motta e Sebastiano Pucciarelli. L’attrice e conduttrice è pronta a commentare il mondo della televisione e a parlare del suo ultimo programma “Love me stranger” in onda ogni mercoledì su LAF. Si tratta di una nuova edizione del programma dello scorso anno “Love me gender”, che la Francini ha presentato così durante un’intervista rilasciata a Leggo: “la priorità è sempre l’amore, in tutte le sue sfaccettature: quello verso un uomo  una donna, verso un bambino, verso una religione o verso un lavoro”. L’amore oramai è sempre più multiculturale come racconta l’attrice: “ho incontrato una giapponese che ha lasciato Tokyo per amore di un italiano, ma anche un rifugiato dal Gambia che si è innamorato della nostra lingua e poi della sua insegnante o  la prima avvocatessa italiana di origine araba che si occupa di diritti delle donne”.



Chiara Francini: “Lo straniero non esiste”

Dopo il grande successo di “Non dirlo al mio capo 2”, Chiara Francini torna così ad occuparsi di televisione come conduttrice alla guida della nuova stagione di “Love me stranger”. Tra le tante storie ce ne è una in particolare che l’ha colpita: “quella di Vitalik Viacherski, un bielorusso di 35 anni, e Silvia Falcone, 32enne romana: si conoscono da bambini quando Vitalik viene in Italia dagli zii di Silvia per una vacanza lontano dall’orfanotrofio in cui vive. Fra loro nasce un amore adolescenziale ma poi si perdono perché Vitalik non può tornare in Italia”. Una storia che una lieto fine: dopo 10 anni, infatti, i due si ritrovano e cominciano una storia a distanza fino a quando Silvia riesce a trasferirsi in Bielorussia. Oggi sono una coppia felice, innamorati e genitori di una bellissima bambina. La Francini non ha alcun dubbio nell’affermare che: “lo “straniero” non esiste. Ciascuno di loro è un colore e tutti insieme compongono l’arcobaleno della vita. Siamo tutti diversi, ma siamo tutti individui speciali. ciascuno a suo modo. Io non sarò mai la più bella o la più brava di tutte. Ma sarò sempre io, nella mia unicità”.



Chiara Francini: “la scrittura sono abbracci”

Attrice, conduttrice, ma anche scrittrice di successo Chiara Francini crede sempre molto in quello che fa (e lo fa anche benissimo. “Ho una concezione calvinista della vita” – ha raccontato – “il lavoro per me ha un valore molto alto. Portare in giro il romanzo, sostenerlo, toccare con mano il pubblico è abbracciare il mondo. Questo è un mio modus vivendi: darmi, donarmi in maniera completa quando faccio qualcosa”. L’attrice parlando poi di cinema e tv ha detto: “la tv e il cinema sono delle telefonate d’amore. La scrittura è molto di più, la scrittura sono gli abbracci”.

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