Chiara Francini è intervenuta in qualità di ospite a “Belve”, trasmissione di successo di Rai Due condotta da Francesca Fagnani, nella quale l’attrice ha esordito con una frase emblematica: “Non sarò mai la più bella e più brava di tutte, ma non ci sarà mai una Chiara Francini come me. Punto sulle mie doti: la simpatia, la passione per la vita. Si viene al mondo per essere felici e rincorro la felicità nella vita”.



Dopo essersi definita una donna testarda e “rompizebedei”, l’ex presentatrice di Colorado ha detto di avere sempre apprezzato la definizione che le aveva dato il padre: “Mi diceva che sono una figlia di una mignotta, ovviamente non riferendosi a mia madre”. Cosa significano per lei quelle parole? “Essere figli di una mignotta equivale ad avere una dosa di ironia e la capacità di vedere qualcosa nella sua bruttura e nella sua stortezza”. La più grande “belvata” fatta dalla Francini è stata quella di dimenticarsi di un amore, di essersi lasciata completamente alle spalle una storia finita senza pensarci più. A livello professionale, invece, ha affiancato una volta Belen Rodriguez in conduzione, poi “non ci siamo più sentite”.



CHIARA FRANCINI: “SONO DETERMINATA E ORGOGLIOSA DI ME”

Chiara Francini ha poi raccontato di non bere, di non fumare, di non amare la mondanità e di essere sempre stata molto puntigliosa nel suo percorso di studi (all’università rifiutava qualsiasi voto diverso da trenta). “Per tutta la vita gli esseri umani cercano di comporre un tema che possa rendere felici il papà e la mamma – ha sottolineato –. Soltanto se si svetta si è visti e solo i numeri pieni, non primi, sono meritevoli d’amore”.

Parlando di sé, l’attrice si è detta determinata e molto volitiva, specificando che cerca di arrivare sempre alla meta con quelle che sono le sue caratteristiche. È anche orgogliosa di se stessa e del successo raggiunto, “ma non mi piace lo scollamento che si ha dalla realtà: è come se la fama ti ponesse su un piedistallo. Paura di perdere il successo? No, io lo intendo come la felicità di fare qualcosa che mi piace, dunque è difficile che possa perderlo”. In quale film avrebbe voluto recitare Chiara Francini? La risposta è stata “Via col vento”, ovviamente nel ruolo di Rossella O’Hara.



CHIARA FRANCINI: “RENZI? UNO SFIGATO FIGO”

Chiara Francini a “Belve” ha poi rivelato che dopo il provino di un film le è stato detto che era stata brava, ma c’era l’esigenza da parte di chi l’ha esaminata di dare il ruolo alla sua fidanzata: “Ho pietas verso le raccomandate, perché per me sarebbe una sconfitta ottenere qualcosa che esulasse dalle mie capacità”, ha precisato. Sul caso “Me too” la Francini si è detta sempre dalla parte delle donne, rivelando poi di non avere mai ricevuto proposte di natura sessuale sul lavoro. E Fausto Brizzi, con cui ha girato tre film? “Io non ho personalmente mai visto nulla di ciò che gli è stato contestato”.

Nella sua vita privata, Chiara Francini ha avuto pochi fidanzati, “non per pigrizia, ma perché sono un po’ uggiosa. È molto difficile che un uomo mi piaccia: mi si devono bagnare prima le sinapsi di altro…”. Successivamente, dopo le lacrime per i nonni e lo zio persi in gioventù, Francini ha ricordato di avere frequentato la stessa scuola di Matteo Renzi, definito “uno sfigato figo: era fascinoso”. Tra i suoi amori passati c’è anche quello con un “ominide”: “Lui era molto geloso, per lui i miei amici erano tutti pervertiti e le mie amiche tutte delle poco di buono. Mi mancava l’aria, poi lui mi accusò di una cosa palesemente falsa e capii che doveva finire”.