Chiara Galiazzo è intervenuta in qualità di ospite nel corso della puntata di ieri di “Dedicato”, condotta su Rai Uno da Serena Autieri, con la presenza in studio di Gigi Marzullo. In particolare, la cantante ha ripercorso alcuni dei momenti più significativi della propria carriera, senza far passare in secondo piano gli incontri artistici e professionali che hanno lasciato una traccia indelebile nella sua anima. Fra questi, sicuramente, figura quello con il presentatore Fabrizio Frizzi, amatissimo volto Rai prematuramente scomparso nel 2018, quasi quattro anni fa.
L’artista ha voluto ricordare il doppiatore del cowboy Woody in “Toy Story” con queste parole: “Ho avuto l’onore di lavorare con Fabrizio Frizzi a ‘Ti lascio una canzone’ e lui mi ha insegnato che anche nel mondo dello spettacolo ci sono delle persone perbene. Ogni volta che lo rivedo, mi emoziono”.
CHIARA GALIAZZO E L’AMORE: “SONO FIDANZATA, MA SONO TIMIDA SU QUESTI ARGOMENTI”
Nel prosieguo del suo intervento nel corso di “Dedicato”, Chiara Galiazzo ha rivelato di essere innamorata della musica sin da bambina, quando andava da sua nonna e ascoltava due dischi: “Dolce Remi” e “Montagne Verdi”. Tuttavia, la prima canzone intonata in pubblico non fu nessuna di queste due: Chiara, in quel periodo, aveva 7 anni d’età e il brano scelto era di Laura Pausini, dal titolo “Strani amori”. “Ero innamorata di quella sensazione che si prova cantando davanti alle persone – ha spiegato la giovane artista –. In verità, io avevo già deciso di fare la cantante da quando avevo due anni, ma quell’episodio mi è rimasto impresso nella memoria perché è stato in quel momento che ho capito che quella era la strada da percorrere”.
Infine, un rapido riferimento ai sentimenti: “Sono fidanzata, ma sono timida su questi argomenti. Come si chiama il mio ragazzo? Io lo chiamo Puntino, perché lui non vuole apparire sui miei social media, dunque lo riprendo da lontano e alla vista dei miei follower appare proprio come un puntino distante nelle fotografie”.