I genitori del bambino indagati dalla procura di Napoli perché il piccolo avrebbe fatto cadere la statuetta di pietra che ha colpito alla testa Chiara Jaconis, morta due giorni dopo, negano ogni responsabilità: non è stato il figlio a farla cadere. Questa la versione fornita alle autorità dai coniugi accusati di omicidio colposo e omesso controllo. La responsabilità delle persone che si trovavano in casa quando è avvenuta la tragedia è di fatto la chiave dell’inchiesta. Si sta valutando anche la posizione di una baby sitter che pare fosse presente nell’abitazione domenica pomeriggio.



Comunque, i genitori del bambino, che sono stati ascoltati dai pm, hanno dichiarato di non aver mai notato quell’oggetto del peso di due chili circa in casa, ma secondo gli inquirenti si trovava proprio nell’abitazione e sarebbe stato portato fuori da uno dei bambini che era nell’abitazione. Di fatto, al momento la pista principale resta quella dell’incidente domestico dovuto al fatto che a un bambino sarebbe sfuggita di mano la statuetta mentre era sul balcone.



CHIARA JACONIS, INCHIESTA SULLA DIFFUSIONE DELL’INCIDENTE

Nel frattempo, è stata disposta l’autopsia sul corpo di Chiara Jaconis, che è stata effettuata ieri, quindi la salma è stata restituita alla famiglia per la celebrazione dei funerali. Gli avvisi di garanzia ai genitori del bambino sono un atto dovuto per consentire loro di nominare i propri consulenti per le attività irripetibili. Mentre si cerca di fare chiarezza su tutti i punti oscuri di questa vicenda, è stata aperta un’altra inchiesta che riguarda la diffusione del video dell’incidente.

Il filmato era stato consegnato da un albergatore alle forze dell’ordine, ma è comunque finito sui social. In queste immagini, che durano circa 30 secondi, si vede Chiara Jaconis passeggiare col fidanzato nei Quartieri Spagnoli di Napoli. Erano le 15:46 del 15 settembre e la ragazza camminava con uno zaino in spalla, il fidanzato con un trolley; arrivati all’incrocio con vicoletto Sant’Anna di Palazzo, la ragazza è stata all’improvviso colpita alla testa da un oggetto caduto dall’alto, finendo a terra. Negli ultimi frame del video, che la famiglia della 30enne avrebbe preferito non vedere, si vede il giovane mentre chiede aiuto per la fidanzata e due passanti che prestano soccorso.