Storie Italiane torna sul caso di Chiara Petrolini, la 21enne di Vignale di Trasteverolo che è accusata di aver seppellito due neonati dalla stessa partorita, con una testimonianza molto forte. Il programma di Rai Uno ha infatti intervistato un grande amico di famiglia, un uomo di mezza età che conosceva molto bene Chiara Petrolini. “Lei dovrebbe chiedere prima di tutto scusa ai due bambini – le sue prime parole – che ha seppellito, poi ai genitori e alla comunità di Vignale, poi deve dire tutta la verità”.



Negli ultimi giorni molti hanno puntato il dito nei confronti dei genitori di Chiara Petrolini, accusati di non essersi accorti di nulla, ma per l’amico di famiglia mamma e papà della ragazza non c’entrano nulla: “A fare i genitori è anche questione di fortuna, se tutto va bene sei un bravo genitore, ma se ti capita un caso così e ti saltano addosso, ma è facile dire così con una ragazza che è sempre stata brava e poi salta fuori questa cosa: allora sono stati balordi i genitori? Poi magari c’è qualcosa di nascosto che nessuno sa, ma è una famiglia straordinaria, non ci aspettavamo mai una cosa del genere da Chiara Petrolini, ci ha fregato tutti…”.



CHIARA PETROLINI, IL VICINO DI CASA: “FINO ALL’ULTIMO ERA IN PISCINA…”

E ancora: “E’ una bella mente, poi ci voleva la forza a fare ciò che ha fatto lei, nascondere tutto, si tratta di 18 mesi, non le è scappato niente… nessuno sapeva che lei era incinta, l’ha nascosto fino all’ultimo, ha lavorato anche in piscina, aveva il costume e una magliettina, nessuno se ne è accorto di nulla”.

Sul giorno del ritrovo del primo corpicino, ha raccontato: “La nonna ha aperto al cane, ha iniziato ad abbaiare, poi la nonna è venuta fuori, ha visto un sacchettino e si è trovata.. ha chiamato il vicino di casa poi son stati chiamati i carabinieri e il 118. Se ci penso mi viene da piangere e poi il peggio è stato quando è venuto fuori anche il secondo: questo è una cosa da film dell’orrore, neanche Dario Argento, poi se ti capita vicino così: lei ha fatto una vita normalissima come se non fosse successo niente, rideva, scherzava… era tutto a posto”.



CHIARA PETROLINI, LA TESTIMONIANZA DI UN PADRE CHE LE AVEVA AFFIDATO I SUOI FIGLI

Storie Italiane ha sentito anche un padre che aveva affidato i suoi figli a Chiara Petrolini in quanto la stessa ha fatto spesso e volentieri la babysitter: “Me l’hanno presentata quelli della Pedemontana sociale, hanno un albo di baby sitter… ha cominciato a lavorare con noi tutti i giorni da aprile a maggio, quando già era incinta? Sì. Come era come ragazza? Stupenda, bravissima con i bambini, le volevano proprio bene e le vogliono ancora oggi, era disponibile, sorridente, allegra, mai accortosi di nulla, neanche fisicamente, lei arrivava alla mattina presto, poi le spiegavo pochi minuti cosa doveva fare con i bambini e quindi me ne andavo a lavorare, la vedevo uno decina di minuti, ma anche nel modo di comportarsi non ho visto cambiamenti”.

E ancora: “Sono turbatissimo da questa storia, non riesco a sovrapporre le due persone, sono diverse da come l’ho conosciuta io, non mi capacito di cosa ci sia dietro, non riesco a darmi una risposta, non so come ha fatto partorire, era molto intelligente questa ragazza, per me c’è stato uno scambio di personalità”. Quindi ha concluso: “Poteva andare in qualsiasi centro che ti aiuta a fare queste cose, non riesco a capire perchè non si sia rivolta”.