Ennesimo caso di aggressione su un treno. L’episodio si è verificato ieri, giovedì 7 luglio 2022 a bordo del regionale 3924 Rimini – Milano di Trenitalia, all’altezza di Modena. Vittima del pestaggio un capotreno. Il motivo? Aver chiesto al passeggero di indossare la mascherina, come previsto dalla legge.
Come riportato da Il Giornale, l’aggressore è uno straniero. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’uomo avrebbe perso il controllo dopo essere stato ripreso dal controllore a proposito del dispositivo di protezione. Il dipendente Trenitalia stava facendo il giro del convoglio, quando ad un certo punto ha notato il passeggero senza mascherina. Il richiamo, però, ha scatenato la violenta reazione dello straniero…
Chiede di tenere la mascherina: capotreno picchiato da straniero
Lo straniero si è scagliato contro il capotreno con furia, colpendolo con calci e pugni. Il dipendente Trenitalia è stato costretto a ricorrere ai soccorsi dei sanitari. “Sono atti di violenza inaudita che purtroppo nelle nostre stazioni, se trascurati, rischiano di diventare la norma”, le parole di Aldo Cosenza, segretario generale di Fit Cisl Emilia-Romagna: “Si tratta di una situazione indecorosa per un paese civile. Da tempo denunciamo le forti criticità sui treni e nelle stazioni, dove il personale affronta situazioni altamente rischiose, e da tempo chiediamo un supporto indispensabile da parte delle aziende di trasporto e delle Istituzioni. E’ sempre più evidente come le misure finora adottate per garantire la sicurezza di utenti e lavoratori siano del tutto insufficienti, ed ancora una volta siamo costretti a ribadire la necessità di un intervento deciso da parte di tutti gli attori coinvolti”. Il sindacalista ha poi evidenziato: “Una presa di posizione netta che nelle stazioni e sui mezzi di trasporto, una volta per tutte, vada a rafforzare sia la presenza della protezione aziendale sia della Polizia”.