Guido Germano Pettarin contro i no green pass. L’esponente di Coraggio Italia è tornato sull’impennata di contagi a Trieste, registrata dopo le proteste di piazza contro il certificato verde, ed ha chiesto di fare pagare i danni ai responsabili della manifestazione.

Ecco quanto dichiarato da Pettarin in una nota: «Trieste e il suo porto per giorni sono stati sfortunati protagonisti sui giornali e telegiornali nazionali a causa delle manifestazioni contro il green pass. Oggi, invece, il Friuli-Venezia Giulia è la Regione con la più alta incidenza di contagi d’Italia e rischia la zona gialla, con un aumento esponenziale a Trieste, con 93 casi di positività di soggetti che avevano partecipato a manifestazioni no green pass. Non ritengo corretto che per colpa di una minoranza debbano pagare tutti i cittadini responsabili del FVG e tante persone fragili debbano essere messe in pericolo. Si chiedano i danni ai responsabili: alziamo la voce, come ha detto il Presidente Fedriga».



Pettarin: “Chiedere i danni a responsabili focolaio Trieste”

Pettarin senza mezzi termini contro i no green pass, dunque, e la situazione a Trieste è molto delicata. Come vi abbiamo raccontato, il prefetto Valerio Valenti e il sindaco Roberto Di Piazza hanno annunciato il divieto di manifestazioni di protesta in Piazza Unità d’Italia fino al 31 dicembre 2021. «Chi violerà questo divieto sarà punito con ammende molto importanti», il monito del primo cittadino. Queste le parole del prefetto Valenti: «È un’operazione difficile perché deve essere affiancata da un principio di effettività delle misure messe in campo. Occorre adottare provvedimenti che anticipino gli obblighi che scattano con la zona gialla», riporta Huffington Post.



Leggi anche

SCUOLA/ Se i prof devono difendere il fortino (e gli studenti) dal “nemico” esterno