Giorgio Chiellini disoccupato? Sembra una forzatura per il capitano della Nazionale che si è appena laureata campione d’Europa. Eppure il 30 giugno 2021, tra meno di una settimana, scadrà ufficialmente il contratto che lega il difensore alla Juventus, rendendo Chiellini ufficialmente svincolato. A meno che qualcuno, nella dirigenza della Vecchia Signora, non si convinca a fare in questi giorni ciò che non ha fatto fino ad ora: comporre il numero di telefono del procuratore di “Chiello”, Davide Lippi, e iniziare a discutere insieme a lui il rinnovo. Non che il maggiore ostacolo sia di tipo economico: tutto è capire se le aspettative di Chiellini per la propria carriera coincidono con i piani che la Juventus ha in mente per il suo capitano. Il dato nuovo, rispetto ai mesi scorsi, è il ritorno in panchina di Max Allegri, che con Chiellini ha un grande rapporto. Ma basterà ad evitare la fine di una storia d’amore tra il difensore e i bianconeri che dura da ormai quindici anni?
CHIELLINI DISOCCUPATO? JUVENTUS, CONTRATTO IN SCADENZA: NESSUNO LO CHIAMA E…
Di certo c’è che Chiellini non può essere contento del trattamento che la Juventus gli ha riservato in queste settimane. E non è un caso, come riportato dal Corriere della Sera, che più volte, durante queste vacanze post-Europeo, si sia domandato il “perché” di questo silenzio da parte della dirigenza. Come mai nessuno ha ancora preso contatti con il suo entourage? Ciò che Chiellini chiede è soltanto la possibilità di giocarsi le sue chances di scendere in campo alla pari con gli altri. Per la durata di contratto, la sua intenzione sarebbe di firmare un ultimo biennale. Il motivo è presto detto: tra 16 mesi ci sono i Mondiali in Qatar, e dopo quanto accaduto agli Europei è troppo forte la tentazione per pensare di fermarsi sul più bello. Una sola cosa è certa: se la Juve davvero vorrà fare di Chiellini un disoccupato di lusso, il Capitano non “tradirà” i suoi colori con altre squadre italiane. Lo ha chiarito il suo procuratore, Davide Lippi: “Dopo quanto abbiamo visto all’Europeo, è folle anche solo pensare a Giorgio lontano dal campo. Ma in Italia per lui non ci sarà mai un’altra squadra oltre a quella bianconera“.