La chiesa mormone, secondo una recente accusa lanciata dall’ex tesoriere dell’istituzione, David Nielsen, avrebbe un patrimonio segreto, nascosto al fisco americano. L’uomo ne ha parlato ai microfoni della trasmissione 60 Minutes, in onda sull’emittente americana Cbs, sostenendo di essere stato impiegato per i mormoni fino al 2019, anno in cui alcune incongruenze lo spinsero ad allontanarsi dal suo incarico.
Tra le incongruenze che l’uomo avrebbe notato all’interno della gestione economica e finanziaria della chiesa mormone, istituzionalizzata con il nome di Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni con sede a Salt Lake City, nello Utah, ci sarebbe appunto il tesoretto (o forse, meglio, vero e proprio tesoro). Si tratterebbe, a dire di Nielsen, di almeno 100 miliardi di dollari ricavati dalle donazioni dei fedeli (tramite una sorta di 5×1000, pari però al 10% del reddito delle persone), ed investiti in un fondo chiamato Ensign Peak Advisors, ovvero una sorta di hedge fund. Quei soldi della chiesa mormone, inoltre, sarebbero stati assolutamente ignoti al fisco americano, perché mascherati da società filantropica, che tuttavia secondo lo stesso ex tesoriere non avrebbe, durante i suoi 10 anni di lavoro, veramente elargito soldi a nessuno.
Chiesa mormone: “Nielsen non sa di cosa parla”
Insomma, la chiesa mormone americana avrebbe nascosto un vero e proprio tesoro, sia agli occhi dei fedeli, che del fisco americano. Non si tratterebbe, inoltre, dell’unica denuncia presentata contro l’istituzione, che già nel 2019 era stata accusata dalla Sec (autorità che sorveglia Borsa e mercati finanziari) di aver investito 32 miliardi in 13 sue società fittizie, costringendola a pagare un’ammenda di 5 milioni di euro.
Dal conto suo, il fisco americano non era intervenuto in quell’occasione contro la chiesa mormone, e sembra che non sia intenzionato a farlo neppure in questo caso per il tesoro da 100 miliardi. Dal conto suo, invece, Chris Waddell, uno dei tre vescovi mormoni che si occupano dei problemi finanziari, sempre parlando con la Cbs ha sottolineato che nel 2019 “sbagliammo, fummo consigliati male dai nostri avvocati. Ma Nielsen ha una visione solo parziale di quanto accade nella nostra chiesa”. Inoltre, il vescovo della chiesa mormone avrebbe anche rifiutato di fornire informazioni sul patrimonio dell’istituzione, sostenendo comunque che i fondi servono a coprire le crisi, tanto naturali quanto finanziarie.