Secondo una recente indiscrezione fatta dal Wall Street Journal la Chiesa Mormone avrebbe iniziato ad utilizzare i famosi 100 miliardi di dollari nascosti al fisco, di cui aveva parlato un ex dipendente nel 2019. Negli ultimi 5 anni, infatti, da quanto ne ha preso il ruolo di guida l’ex chirurgo, ora in pensione, 98enne Russell Nelson, l’istituzione ecclesiastica ha annunciato un piano per la costruzione di più di 100 nuovi templi in giro per tutto il mondo.



Di fatto per la Chiesa Mormone i templi rappresentano il fulcro del credo pubblico e sono l’unico luogo in cui i credenti possono ufficiare, tra le altre cose, i matrimoni, visti dalla religione come l’unione sacra tra due famiglie, più che tra due individui. L’attuale parco di templi ne conta, attualmente, 174 attivi in tutto il mondo, mentre secondo i progetti di Nelson ne saranno eretti nei prossimi anni circa 141, che porteranno il totale a 315 luoghi sacri. Inoltre, i templi della Chiesa Mormone non sono edifici semplici, minimalisti o poco appariscenti, ma sono imponenti e sfarzosi, talvolta con misure superiori ai 2/3mila metri quadrati.



La Chiesa Mormone e il suo patrimonio segreto

Secondo l’accusa del Wall Street Journal, che fa eco a diverse preoccupazioni espresse da esponenti e fedeli della Chiesa Mormone, per costruire i nuovi templi l’istituzione starebbe usando i 100 miliardi di dollari che negli anni passati ha nascosto al fisco. Un vero e proprio tesoretto, derivato in parte dalle donazioni dei fedeli ed, in parte più consistente, dal fondo investimenti di proprietà della chiesa, chiamato Ensign Peak Advisor.

A rendere nota la questione dei 100 miliardi segreti e nascosti al fisco di proprietà della Chiesa Mormone era stato un ex dipendente addetto proprio alla gestione finanziaria, tale David Nielsen. Secondo lui la chiesa nascondeva il tesoretto all’interno di enti benefici ed aziende esterne di sua proprietà, mentre non era riuscito a spiegare a cosa servissero. Dopo il caso mediatico che ne era sorto, gli esponenti ecclesiastici della Chiesa Mormone avevano spiegato che il fondo serviva per coprire eventuali problemi futuri, che evidentemente sono rappresentati anche dalla costruzione di nuovi templi.