Poche parole ma sempre puntuali e tutt’altro che “banali” quelle che si scorgono nell’ultimo messaggio appena diffuso anche in lingua italiana dalla veggente di Medjugorje dopo l’apparizione della Madonna Regina della Pace: un richiamo a quel “vuoto” che ognuno sente dentro di sé nel corso della sua esistenza e un invito alla sequela, umile e semplice, di chi quel “vuoto” ha la pretesa di riempire con la propria stessa benevola. Non una “teoria” ma solo una libertà, un rapporto, può avere l’ardire di riempire il vuoto quotidiano dell’animo umano: ecco il testo integrale del messaggio, con relativo invito alla preghiera e conversione «Cari figli! Questo è tempo di grazia. Come la natura si rinnova a vita nuova anche voi siete invitati alla conversione. Decidetevi per Dio. Figlioli, voi siete vuoti e non avete gioia perché non avete Dio. Perciò pregate affinché la preghiera sia per voi vita. Nella natura cercate Dio che vi ha creati perché la natura parla e lotta per la vita e non per la morte. Le guerre regnano nei cuori e nei popoli perché non avete pace e non vedete, figlioli, nel vostro prossimo il fratello. Perciò ritornate a Dio ed alla preghiera. Grazie per aver risposto alla mia chiamata».



“SONO VOSTRA MADRE, AMATE GESÙ”

Su uno dei portali dove poter consultare tutti gli ultimi messaggi avvenuti a Medjugorje, oltre alle intenzioni e iniziative promosse attorno al misterioso ma diffusissimo “fenomeno” delle apparizioni, come ogni giorno appaiono le citazioni e preghiere che accompagnano la vita del fedele pellegrino. Sono sempre tratte da passati messaggi della Madonna ai suoi figli e quello di oggi merita, come sempre, particolare attenzione: «Cari figli, oggi desidero esortarvi ad aprire il vostro cuore a Dio, come si aprono i fiori in primavera alla ricerca del sole. Io sono la vostra Mamma, e sempre desidero che siate più vicini al Padre; che egli conceda sempre ricchi doni ai vostri cuori» parlava così la Santa Madre di Dio in un passaggio del messaggio 31 gennaio 1985, ancora agli inizi di quella che ancora oggi è la più grande “casa di conversioni” a cielo aperto che la fede cattolica possa registrare. In attesa del nuovo messaggio della Madonna oggi a Marja Pavlovic, occorre davvero meditare sulla richiesta continua di conversione e sequela che la Regina della Pace instabilmente da oltre trent’anni rivolge ai suoi figli, nessuno escluso.



L’ATTESA DELLA MADONNA

Come ogni 25 del mese quello di oggi è il giorno del messaggio di Medjugorje diffuso dai veggenti dopo l’apparizione della Madonna a Marja Pavlovic: in attesa che la diffusione delle “nuove” parole di salvezza e invito alla conversione in tutte le lingue principali, sono giorni particolari per i pellegrini di Medjugorje visto che lo scorso 18 marzo 2019 la Regina della Pace è apparsa a Mirjana Dragicevic Soldo. Di norma la Madonna incontra ogni 2 del mese la veggente bosniaca, ma anni fa la Vergine stessa le rivelò che avrebbe avuto anche apparizioni annuali il 18 marzo: in questa occasione, l’apparizione è durata in tutto 5 minuti e l’invito poi diffuso a tutti i fedeli pellegrini in tutto il mondo è stato tanto significativo quanto tutt’altro che banale. Ecco il testo originario, (in attesa di ricevere e pubblicare il messaggio da Medjugorje del 25 marzo) «Cari figli, come Madre, come Regina della Pace vi invito ad accettare mio Figlio affinché possa donarvi la pace dell’anima, affinché possa donarvi ciò che è giusto, ciò che è buono per voi. Figli miei mio Figlio vi conosce. Lui ha vissuto la vita dell’ uomo e nello stesso tempo di Dio, vita meravigliosa – corpo umano, spirito divino. Perciò, figli miei, mentre mio Figlio vi guarda con i suoi occhi di Dio, penetra nei vostri cuori. I suoi occhi miti e calorosi nel vostro cuore cercano se stesso. Può trovare se stesso, figli miei? AccettateLo e i momenti di dolore e sofferenza diventeranno i momenti di mitezza. AccettateLo e avrete la pace nell’anima, la diffonderete a tutti attorno a voi ed è questo ciò di cui adesso avete più bisogno. AscoltateMi, figli miei. Pregate per i pastori, per coloro le cui mani Mio Figlio ha benedetto. Vi ringrazio».



MESSAGGIO DI MEDJUGORJE, I SEGNI SPECIALI DELLA PRESENZA DI MARIA

Tanti pellegrini, moltissimi testimoni ma anche diversi uomini della gerarchia ecclesiale che – nonostante la prudenza del Vaticano nel dare un responso definitivo al “mistero-fenomeno” di Medjugorje. È il caso, ad esempio, del vescovo Mons. E. L. Bataclan che dalle Filippine ha compiuto diverse volte il pellegrinaggio verso la Bosnia affascinato da quanto visto con i propri occhi la prima volta: «Non ho difficoltà a credere che la Madonna appaia qui, perché il “sensum fidelium” (sentimento popolare) mi dice che la Vergine è qui, ed anche la mia esperienza venticinquennale, prima come sacerdote e parroco ed ora come vescovo, mi aiuta a riconoscere i segni speciali della presenza di Maria qui per prendersi cura di tutti i suoi figli. Vorrei dire a tutti: Maria è una Madre che ama e vuole davvero venire in questo mondo; ella viene e ci dice cosa fare perché si preoccupa per noi. Spero che il mondo apra il suo cuore e la sua anima alla Madre buona. Per questa grazia preghiamo e che Dio vi benedica», scrive il prelato in una bellissima testimonianza pubblicata da Papaboys.org. Il “fenomeno” e le sue stranezze certamente colpiscono, ma giudicare il seme dai propri frutti resta una delle operazioni maggiormente “sensate” che ogni singolo uomo di buona volontà possa generare nella propria esistenza quotidiana: come insegnò Alexis Carrel, «molta osservazione e poco ragionamento conducono alla verità».