Ancora una volta papa Francesco, durante l’omelia alla messa a Casa Santa Marta, torna su uno degli argomenti su cui da sempre insiste di più: la falsità e la menzogna nei rapporti tra le persone, cristiani compresi. Come riporta l’agenzia Vatican news, il tema dell’omelia è stata la lotta di tutti i giorni. “Lo spirito del mondo è lo spirito della vanità, delle cose che non hanno forza, che non hanno fondamento e che cadranno” ha detto, spiegando che chi dice di amare il suo fratello ma poi lo odia è un bugiardo. Lo spirito del mondo è pieno d’aria e inganna perché è figlio del padre della menzogna. “Lo spirito del mondo è uno spirito di divisione e quando si immischia nella famiglia, nella comunità, nella società sempre crea delle divisioni: sempre. E le divisioni crescono e viene l’odio e la guerra”, ha aggiunto. Ecco perché la prima cosa da fare sempre è pregare per il prossimo, anche per chi ci sta antipatico e che “so che non mi vuole bene, anche per chi mi odia, il mio nemico”.



PAPA FRANCESCO E L’AMORE PER IL PROSSIMO

Secondo passo è rendersi conto dei sentimenti di gelosia, di invidia che abbiamo per il prossimo: “Non lasciare crescere questi sentimenti: sono pericolosi. Non lasciarli crescere. E poi, il segnale più quotidiano che io non amo il prossimo e pertanto non posso dire che amo Dio, è il chiacchiericcio. Mettiamoci nel cuore e nella testa, chiaramente: se io faccio delle chiacchiere, non amo Dio perché con le chiacchiere sto distruggendo quella persona”. Le chiacchiere fanno male, ha detto come tante altre volte ha fatto, ma distruggono. Dio ci chiede concretezza nell’amore: ma se tu non ami il fratello, non puoi amare Dio. E se tu dici di amare tuo fratello ma in verità non lo ami, lo odi, tu sei un bugiardo, ha concluso il papa.

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