Gheorghe Zamfir
salirà sul palco dell’Aula Paolo VI per il tradizionale Concerto di Natale in Vaticano. L’evento andrà in onda questa sera su Canale 5 e sarà diretto da Gerry Scotti insieme a Don Davide Banzato che avrà il compito di introdurre le iniziative di solidarietà per la raccolta fondi a favore dei rifugiati di Iraq e Uganda. Tanti gli ospiti per una serata all’insegna dell’amore e dell’integrazione: tra di essi Anastacia, Alvaro Soler, Alessandra Amoroso, Ermal Meta e Hussain Al Jassmi (primo artista arabo ad accettare l’invito del Vaticano). Nato Găești il 6 aprile 1941, Gheorghe Zamfir (conosciuto con il solo pseudonimo di Zamfir) è un flautista e compositore rumeno, specialista soprattutto per le sue esibizioni con il flauto di Pan. Dopo aver frequentato il conservatorio di Bucarest senza ottenere alcun titolo di studio, Zamfir fu scoperto negli anni 60 dall’etnomusicologo svizzero Marcel Cellier che lo ha incitato ad approfondire la conoscenza di strumenti di natura etnica della famiglia dei flauti, a partire proprio dal flauto di Pan.
L’INCREDIBILE SUCCESSO INTERNAZIONALE
Nei suoi cinquant’anni di carriera ricca di grandi successi, Gheorghe Zamfir ha sdoganato l’uso del flauto di Pan, reinterpretando alcuni grandi classici della musica a modo suo. Il suo stile unico gli ha permesso di vincere ben 120 tra dischi d’oro e di platano e di vendere l’incredibile cifra di 120 milioni di dischi in tutto il mondo. In passato, Zamfir è stato chiamato in causa anche per interpretare alcune colonne sonore di film diventati grandi successi al botteghino: oltre ad aver eseguito la colonna sonora del film “Picnic ad Hanging Rock “di Peter Weir, la sua musica è stata chiamata in causa anche all’interno di altre pellicole quali “C’era una volta in America” in cui esegue il brano “Cockeye’s Song” di Ennio Morricone, “Karate Kid”, “Kill Bill: Volume 1” nel quale appare il brano “The Lonely Shepherd” e “Pioggia di ricordi”. (Clicca qui per ascoltare la sua esecuzione in “The Lonely Shepherd”).