Hussain Al Jassmi
sarà uno dei protagonisti del Concerto di Natale in Vaticano, che Canale 5 trasmetterà questa sera dall’Aula Paolo VI del Vaticano con la conduzione di Gerry Scotti e Don Davide Banzato. Saranno tanti gli artisti giunti per l’importante occasione e che saranno accompagnati dall’Orchestra Sinfonica Universale Italiana con maestro concertatore e direttore d’orchestra Renato Serio e la collaborazione di Stefano Zavattoni. La presenza di Hussain Al Jassmi sarà l’occasione perfetta per esprimere il desiderio di integrazione tra la comunità cristiana e quella musulmana. L’ospite è infatti un cantante emiratino di religione musulmana che ha accettato con entusiasmo di partecipare all’importante evento.
HUSSAIN AL JASSMI E L’IMPEGNO AL DIALOGO
Nel Concerto di Natale in Vaticano, ci sarà anche Hussain Al Jassmi, un cantante e musicista emiratino che presenterà il suo brano “Ahebbek” (clicca qui per ascoltarlo) non prima di avere sottolineato il suo impegno al dialogo tra cristiani e musulmani e il suo orgoglio di essere presente all’evento dall’Aula Paolo VI proprio come seguace dell’Islam. Le sue dichiarazioni e soprattutto la sua presenza al concerto organizzato nella culla della religione cattolica gli hanno permesso di raggiungere un importante traguardo nel percorso di integrazione tra le due religioni. Hussain è, infatti, il primo artista arabo a partecipare all’annuale evento di Natale che quest’anno sarà dedicato soprattutto alla raccolta fondi per i rifugiati di Iraq e Uganda. In occasione dell’annuncio della sua partecipazione, che gli ha permesso anche di visitare Città del Vaticano, Al Jassmi ha così dichiarato ai propri fan: “Sono onorato di accettare l’invito del Vaticano ed essere il primo artista arabo a partecipare all’evento annuale di beneficenza. Il mio desiderio è di promuovere il dialogo e l’affinità tra le persone”.
CHI È HUSSAIN AL JASSMI
Husain Al Jassmi è forse uno degli artisti arabi più noti e apprezzati in Europa. Nato il 25 agosto 1979 a Khor Fakkan, nello Sharja negli Emirati Arabi Uniti, il cantante è stato notato dalla grande compagnia di produzione Rotana per la sua voce unica e il suo stile particolare, iniziando la sua carriera nel 2002 con il singolo “Bawada’ak” seguito da “Wallah Mayiswa” e ha immediatamente conosciuto una grande notorietà soprattutto nei paesi del Golfo. Nel 2008 è stato proclamato vincitore del premio Murex d’Or nella categoria “Miglior Cantante Arabo”, suggellandosi come uno dei cantanti più famosi nel mondo arabo e diventando determinante nel diffondere la cultura musicale degli Emirati Arabi Uniti ben oltre il Medio Oriente. Hussain ha anche pubblicato alcuni singoli in dialetto egiziano per colonne sonore come la hit “Boshret Kheir”, che significa buona notizia e che lancia un messaggio contro l’astensionismo egiziano al voto (il video ha superato i 270 milioni di visualizzazioni su Youtube). Hussain è noto anche come giudice dell’ultima edizione di X Factor Arabia e Ambasciatore di Buona Volontà dell’Onu.