Anche Papa Francesco si è espresso in merito alla questione del tanto discusso Congresso delle famiglie, in corso di svolgimento in quel di Verona. Bergoglio non si è sbilanciato eccessivamente, limitandosi a dire: «Non me ne sono occupato. Ho sentito quello che ha detto il Segretario di Stato: mi sembrano parole giuste ed equilibrate». Sua Santità si riferisce alle recenti dichiarazioni del cardinale Pietro Parolini, che nelle scorse ore aveva spiegato di condividere la sostanza dell’iniziativa, ma con “qualche differenza sulle modalità”. Le parole di Bergoglio sono giunte sul volo Alitalia che ha portato quest’oggi lo stesso Pontefice a Rabat, la capitale del Marocco, per una visita di due giorni in terra magrebina. In Vaticano condividono tutti la presa di distanza della segreteria di Stato, così come ha spiegato recentemente Gualtiero Bassetti, capo della Cei, che ha chiesto la fine delle polemiche sulla famiglia. Sposando tale linea di pensiero, numerose associazione cattoliche hanno rimandato al mittente l’invito a partecipare al congresso, anche per evitare di mandare un messaggio troppo “politico” vista la presenza di numerosi esponenti di spicco di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e via discorrendo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie: congresso 25 anni di Forza Italia

Si è aperto a Roma l’assemblea nazionale per i 25 anni di Forza Italia. Presente ovviamente il presidente Silvio Berlusconi, da due decadi e mezzo a questa parte, punto di riferimento per tutti i forzisti e per il centrodestra. Il Cavaliere sottolinea quanto Forza Italia sia stato importante nel 1994, e quanto lo sia ancora oggi: «Noi fummo indispensabili allora – dice Silvio Berlusconi – e siamo ancora assolutamente indispensabili anche adesso. E lo siamo perché siamo solo noi i veri consapevoli eredi dei valori della civiltà occidentale. Noi i continuatori della tradizione cristiana, della cultura liberale, dell’impresa, delle professioni, del lavoro». Alla grande festa per i 25 anni di Forza Italia, presente anche Tajani, braccio destro di Berlusconi e numero uno del Parlamento Europeo, nonché Mara Carfagna, altro volto storico dei forzisti: «Alle ultime regionali è stato confermato un dato politico – le parole della numero due della Camera – prima ancora che numerico: il Paese non vuole consegnarsi alle destra sovraniste. Non c’è spazio in questo paese per un governo sovranista senza il contrappeso moderato di Forza Italia. È fallito il disegno di svuotarci. Non siamo alla deriva: è il tempo del coraggio di affrontare sfide enormi, di gestire alleati riottosi e a volte provocatori». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



Ultime notizie: il Colle difende Bankitalia

Interessante spunto ce l’offre l’economia per le ultime notizie che aprono la giornata. Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sulla questione banche, con una netta difesa di Bankitalia e del suo presidente. In tale ottica Mattarella ha voluto incontrare i presidenti di Camera e Senato e il governatore del principale istituto finanziario del Bel Paese, Visco. A tutti il presidente ha ricordato che l’indipendenza di Bankitalia non può essere soggetta al potere politico, soprattutto quando quest’ultimo vorrebbe imporre una commissione d’inchiesta, quella sulle banche, al cui interno potrebbe nascere una mini inchiesta sul vertice di Bankitalia. La situazione è diventata esplosiva dopo l’allarme conti pubblici fatto nei scorsi giorni dallo stesso Visco, in tale contesto il ruolo di mediatore è stato assunto direttamente dal presidente del consiglio Giuseppe Conte.



Ultime notizie, congresso della famiglia di Verona è guerra nel M5S

Nel giorno delle votazione che dovrebbero scegliere i canditati per le prossime elezioni europee, arriva il nuovo scontro interno nel Movimento cinque Stelle. A farlo deflagrare l’intervento della senatrice Drago dal palco del congresso che si sta tenendo nella città scaligera, con l’esponente pentastellata che pur affermando di parlare a titolo personale sottolinea di condividere il tema della famiglia tradizione, tema esplicato nel congresso. Immediato l’intervento dei vertici grillini, il primo a commentare è stato Tiziano Spadafora che afferma che quanto detto dalla Drago non corrisponde alla linea dettata dal movimento. La Drago ha affermato comunque parlando dal palco che sono tanti gli esponenti del partito di Di Maio a condividere il pensiero di una famiglia tradizionale.

Ultime notizie, si avvicina nuovamente il No Deal

Nonostante le dimissioni offerte da Theresa May la camera dei comuni ha bocciato nuovamente l’accordo faticosamente raggiunto tra la stessa May e l’UE. La mozione è stata bocciata con oltre 50 voti di scarto, indice questo che non è solo la premier a non convincere i deputati ma la stessa interezza dell’accordo. La bocciatura di fatto ha messo la pietra tombale a due anni di trattative, con il paese che adesso potrebbe avventurarsi nella scivolosa strada dell’uscita senza alcun accordo. In tal senso si stanno muovendo le istituzioni europee con la commissione che il 10 aprile si riunirà per decidere il da farsi. Resta comunque aperta la soluzione di un rinvio medio lungo, in questo caso la richiesta inglese dovrà essere motivata ed accettata dai vertici della UE, fermo restando che riaprirebbe i giochi in vista delle prossime consultazioni europee.

Ultime notizie, Formigoni resta in cella

L’ex governatore della regione Lombardia Roberto Formigoni resta in carcere. Di oggi la notizia che la Corte D’Appello di Milano ha respinto l’istanza presentata dai legali dell’ex delfino di Berlusconi che puntava a dichiarare inefficace l’ordine di carcerazione. Gli avvocati contestavano la irretroattività della “spazzacorrotti” legge per la quale il loro assistito è finito in carcere e non ai domiciliari. Formigoni ha varcato le porte del carcere di Bollate il 22 Febbraio scorso, egli dovrà scontare ben cinque anni e dieci mesi di reclusione, comminatigli all’interno del processo di corruzione relativamente alle tangenti del caso Maugeri-San Raffaele.

Ultime notizie, torna la Serie A, ieri il Cagliari invece e stasera…

Torna la Serie A dopo la sosta per le nazionali. La prima gara si è già giocata ieri sera quando all’Artemio Bentegodi il Cagliari si è imposto sul fanalino di coda Cagliari con un secco 3-0. Accade tutto nel primo tempo con i gol di Pisacane, Joao Pedro e Ionita. I clivensi terminano in dieci con il rosso a Depaoli nella ripresa. Oggi alle ore 15.00 si parte con un Udinese-Genoa molto interessante e con due squadre alla ricerca di punti utili per mettere in sicurezza la loro posizione in classifica. Alle 18.00 all’Allianz Stadium torna in campo la Juventus orfana stavolta di Cristiano Ronaldo, ospiterà l’Empoli. Si chiude la seconda giornata di anticipi con Sampdoria Milan alle 20.30.