Chissà perché… capitano tutte a me, diretto da Michele Lupo
Mercoledì 1 maggio 2024, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,40, Chissà perché… capitano tutte a me, film di genere commedia e fantascienza incentrato soprattutto sulla verve del protagonista Bud Spencer. Il titolo cinematografico italiano è stato proposto nel 1980 ed è stato diretto da Michele Lupo che aveva già diretto il film di cui questo lungometraggio è il sequel, ovvero Uno sceriffo extraterrestre… poco extra e molto terrestre. Lupo è stato un regista italiano con una lunga esperienza, dato che ha iniziato la sua carriera collaborando con Camillo Mastrocinque nel 1965 nel film Totò Peppino e la Malafemmina. Il soggetto è stato scritto da Marcello Fondato e Francesco Scardamaglia, con produzione di Elio Scardamahlia per la Leone Film, la fotografia di Franco Di Giacomo, il montaggio di Eugenio Alabiso e le musiche di Guido e Maurizio De Angelis, che insieme hanno formato il duo degli Oliver Onions.
Come detto in precedenza, il ruolo principale è stato attribuito a Bud Spencer, nome d’arte di Carlo Pedersoli e capace di vincere un David di Donatello alla carriera insieme a Terence Hill. Al suo fianco ecco tornare il piccolo Cary Guffey, conosciuto anche dal grande pubblico per Incontri ravvicinati del terzo tipo, diretto da Steven Spielberg, e per il film che precede questo. Nel cast anche Ferruccio Amendola, John Bartha, Robert Hundar e Carlo Reali.
La trama del film Chissà perché… capitano tutte a me: H7-25 e lo sceriffo salvano la Terra da alieni malvagi
In Chissà perché… capitano tutte a me, l’esercito americano sta tentando nuovamente di catturare un piccolo extraterrestre di nome H7-25. Quest’ultimo affianca da diverso tempo lo sceriffo Scott Hall e per questa ragione ha deciso di restare sul pianeta Terra. I due, per sfuggire al controllo dell’esercito americano, sono costretti a viaggiare moltissimo, fino a quando lo sceriffo accetta di lavorare per la risoluzione di un caso complicato presso Monroe, una cittadina dello stato della Georgia.
Nel giro di poco tempo, lo sceriffo riesce a rimettere la situazione in ordine. Tuttavia la calma durerà poco, dato che sulla Terra è appena giunto un temibile alieno travestito da umano, che ha tutta l’intenzione di conquistarla tramite la manipolazione dei cervelli delle persone. Lo sceriffo viene messo in guardia dal suo amico extraterrestre e riesce a distruggere i robot nemici dopo una battaglia molto particolare. L’esercito vorrebbe catturare H7-25, ma lui riesce a far decollare la sua automobile e a salvarsi. Alla fine, manca l’energia per tornare sulla Terra e il protagonista esclama la frase corrispondente al titolo del film.