Dopo il compagno Salvatore Blanco, anche la mamma di Evan, il bambino di un anno e otto mesi morto ieri a Rosolini, è stata fermata con l’accusa di omicidio volontario e maltrattamenti in famiglia. La 23enne Letizia Spatola, secondo gli investigatori del commissariato di Modica, guidati dal vicequestore Corrado Empoli, avrebbe avuto un ruolo nella morte del figlio. Come riportato da La Repubblica, a far insospettire fin da subito gli inquirenti sono stati i lividi presenti sul corpicino del piccolo arrivato senza vita all’ospedale di Modica. Circostanza, questa, che ha portato gli investigatori ad ipotizzare che il bimbo sia morto a causa delle percosse subite. Se in un primo momento ad essere fermato era stato soltanto il 30enne Salvatore Blanco, adesso lo stesso provvedimento è scattato per la donna. Evan era nato dall’unione tra la donna e Stefano Lo Piccolo: la loro relazione si era interrotta però un anno fa. Nella giornata di oggi è in programma l’autopsia. (agg. di Dario D’Angelo)



BAMBINO MORTO A MODICA: FERMATO IL COMPAGNO DELLA MAMMA

E’ stato fermato un uomo per la morte di un bimbo di appena un anno a Rosolini, vicino Modica. La cittadina siciliana in provincia di Siracusa è sotto choc, il piccolo è arrivato in ospedale con molti lividi ed ecchimosi sul corpo, segno di traumi indotti. Non c’è stato nulla da fare e il bimbo è morto poco tempo dopo il ricovero. Ad essere fermato, accusato di essere responsabile della terribile morte del bambino, il compagno della madre del piccolo. Una tragedia terribile che sembrerebbe però avvalorata da alcune testimonianze che parlando di una situazione familiare e di una lite che sarebbe stata udita distintamente dai vicini di casa. E’ stata la madre del piccolo a chiamare i soccorsi ma il bambino sarebbe arrivato all’ospedale di Modica in condizioni già disperate, senza dunque che per i medici ci fosse nulla da fare per provare a salvare la situazione.



BIMBO UCCISO A MODICA, LA RICOSTRUZIONE

La ricostruzione di questa terribile storia parte dalla mattinata di domenica a Rosolini, paese vicino Modica in provincia di Siracusa. Le ricostruzioni dei testimoni ascoltati dalle forze dell’ordine affermano che a trovare il bambino ormai già agonizzante in casa sarebbe stata la mamma, Letizia Spatola. Le urla della donna hanno richiamato in breve tempo l’attenzione di una vicina di casa, che a sua volta avrebbe chiamato i soccorsi. Il piccolo di solo un anno di età di nome Evan è stato portato il più in fretta possibile all’ospedale di Modica, dove è arrivato intorno alle 12 e 30. Gli agenti allertati sono subito però rimasti insospettiti dai lividi sul corpo del bambino e i poliziotti del commissariato di Modica hanno sentito subito la mamma e i nonni del piccolo, che sono arrivati subito a sospettare che i segni sul corpo del bambino fossero frutto di terribili percosse. “Era pieno di lividi”, racconta una parente. La madre di Evan ormai da un anno non viveva più col padre del bambino ma con nuovo compagno, un uomo di Noto. Il padre, residente fuori dall’Isola, è stato avvertito dalle forze dell’ordine.

Leggi anche

13enne stuprata a Catania da 7 egiziani/ Ragazzo trattenuto e costretto a guardare: "Mi dicevano..."