Christian De Sica ha raccontato a Top 10 un piccolo episodio legato alla sua vita personale quando si arriva alla domanda sugli oggetti più rubati negli alberghi nel 2019. Ha spiegato: “Io non ho mai rubato in hotel, c’erano amici che si portavano via tutto dagli asciugamani, agli shampoo, ai bagnoschiuma. A me non interessava farlo. C’è però da dire che quando ho visto un asciugamano con una C enorme con la corona sopra non ho resistito. Mi è piaciuto troppo e così ho deciso di portarlo a casa”. Come sempre molto simpatico il comico viene interrotto dalla sua compagna di squadra de I Principi Abusivi, Serena Auteri: “Ma Christian, non si dicono queste cose”. Il programma Top 10 inizia sicuramente con tante battute e un clima simpatico cosa che ci vuole dopo un periodo decisamente negativo in Italia e in tutto il mondo più in generale. (agg. di Matteo Fantozzi)
Il rapporto con Albertone
Christian De Sica ospite della quarantesima puntata di “Domenica In“, il contenitore di successo condotto da Mara Venier su Raiuno. Una partecipazione speciale per l’attore e regista che è arrivato in studio per ricordare il grandissimo Alberto Sordi. “Papà gli ha prodotto il primo film della sua vita che è ‘Mamma mia che impressione'” racconta De Sica che sul mitico Albertone nazionale rivela “agli inizi ha avuto grande difficoltà, poi quando sfondano e hai l’amore del pubblico vinci su tutto”. Un rapporto speciale quello tra Christian e Alberto che ricorda: “era come uno zio, un giorno alla settimana lui stava sempre a casa mia e a differenza degli altri attori comici, Alberto era molto simpatico, ogni volta che veniva a casa era una festa. E’ stato un uomo meraviglioso”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Christian De Sica: Alberto Sordi? Amava giocare e far ridere
Christian De Sica concorrente di “Top Dieci“, il nuovo programma di Carlo Conti in onda domenica 14 giugno 2020 in prima serata su Rai1. Il regista ed attore, figlio dell’indimenticabile Vittorio De Sica, dalle pagine del Messaggero ha ricordato uno dei suoi miti: Alberto Sordi. In particolare De Sica ha rivelato di avere un desiderio irrealizzato: girare un film sulla vita dell’attore simbolo di Roma e della romanità. In realtà Christian lo aveva chiesto allo stesso Alberto Sordi, che alla sua proposta replicò dicendo “vuoi scherzare? Al di fuori del lavoro, la mia vita è sempre stata grigia”. Una indiscrezione che De Sica ha voluto condividere a pochi giorni dal centenario della nascita del grandissimo attore romano con cui ha sempre avuto un bellissimo rapporto al punto da consideralo uno zio: “frequentava regolarmente casa nostra e, ricambiato, adorava papà che nel 1951 aveva prodotto il suo primo film da protagonista, Mamma mia che impressione!. Nessuno, all’epoca, voleva Sordi: il suo nome venne perfino cancellato dai manifesti di Lo Sceicco bianco… Ma mio padre si era innamorato di lui ascoltandolo alla radio nel ruolo del Compagnuccio della parrocchietta”.
Christian De Sica moglie: è la sorella di Carlo Verdone
Un rapporto speciale quello tra Christian De Sica e Alberto Sordi che ricorda così dalle pagine del Messaggero: “era scherzosissimo e sempre allegro a differenza di tanti comici che, come Totò, fuori dal set ostentavano una tristezza quasi lugubre. Amava giocare e far ridere anche nelle occasioni più inaspettate”. Un Sordi inedito quello raccontato da De Sica che ricorda ancora oggi il regalo che l’attore romano gli fece nel giorno del suo matrimonio con Silvia Verdone: “in accendino d’oro massiccio”. Parlando poi proprio della moglie, la sorella di Carlo Verdone, De Sica ha anche raccontato quanto la donna, sposata nel 1980, sia stata importantissima in un periodo difficile della sua vita. Un rapporto nato quasi per caso quello tra Christian e Silvia: “Io e Silvia ci siamo innamorati quando lei aveva 14 anni e io 21. Frequentavo casa Verdone perché ero compagno di banco di Carlo”. Il loro amore però, inizialmente, è stato contrastato proprio dall’amico Carlo Verdone, fratello di Silvia al punto che i due sono finiti a prendersi a botte come ha raccontato il regista: “ho fatto a botte con lui prima di fidanzarmi perché diceva che Silvia era una ragazzina e la dovevo lascia stà”. Anche Verdone, durante un’intervista rilasciata a Oggi, ha confermato la cosa: “ci furono liti per questa storia. Una volta presi da parte Christian, ci litigai e gli diedi anche uno schiaffone”.