“Siamo cresciuti insieme e ci siamo innamorati quando lei aveva 14 anni e io 21. Frequentavo casa Verdone perché ero compagno di banco di Carlo. Ho fatto a botte con lui prima di fidanzarmi perché diceva che Silvia era una ragazzina e la dovevo lascia stà”. Con queste parole Christian De Sica ha raccontato le origini del suo amore con la moglie Silvia Verdone, con la quale è poi sbocciato il desiderio di creare una famiglia. Il 10 marzo del 1983, infatti, è nato Brando De Sica, anche lui predestinato ad una carriera nel mondo del cinema. Nel 2018 ha affiancato papà Christian nella regia di Amici come prima, ovvero l’attesissima reunion tra Christina De Sica e Massimo Boldi per il cinepanettone. Chissà che questa collaborazione padre figlio non sia la prima di una lunga serie… (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



OMAGGIO A CHRISTIAN DE SICA E ALLA SUA FAMIGLIA

E’ un vero e proprio omaggio ai De Sica, Vittorio e Christian, quello che andrà in onda questa sera a Techetecheté su Rai Uno. Padre e figlio verranno di fatto messi a confronto quasi in un gioco di specchi che sotto la regia di Massimiliano Cané darà modo di osservare peculiarità, simmetrie e affinità tra due attori amatissimi dal grande pubblico italiano anche in epoche diverse. Soffermandoci su Christian De Sica, le teche Rai daranno modo ai telespettatori del primo canale più distratti, quelli che ritengono l’attore a suo agio solamente nei panni del comico che ci fa sbellicare a Natale nei cinepanettoni, di osservare anche la poliedricità di un interprete che dal padre ha ereditato la capacità di tenere il palcoscenico, di cantare e in più di ballare in maniera convincente e travolgente.



CHRISTIAN DE SICA PROTAGONISTA DI TECHETECHETÉ

Certo è che nell’immaginario popolare contemporaneo la figura di Christian De Sica, grande protagonista di Techetecheté su Rai Uno nello speciale “Casa De Sica”, viene associato inevitabilmente alle commedie ironiche e alle risate che spesso e volentieri hanno luogo sotto l’albero. Lo scorso anno verrà ricordato dai fan per la ricomposizione di una coppia mitica, quel Boldi-De Sica che al botteghino con “Amici come prima” ha fatto registrare un ottimo successo in termini di incassi a dimostrazione dell’affetto sconfinato dei fan. Purtroppo, però, non ci sarà il bis nel 2020. Il perché lo ha spiegato Massimo Boldi a Spy:”Il mio prossimo film non sarà un cinepanettone. Ho rinunciato al Natale perché è un periodo con troppa concorrenza. Andando avanti con gli anni, poi, bisogna cercare di non stancare il pubblico. “Dopo il successo di ‘Amici Come Prima’ tutti si aspettavano un seguito, è vero, ma io e Christian non abbiamo litigato”, racconta e rassicura tutti: “Rifaremo il cinepanettone insieme il prossimo anno”. Che farà Christian De Sica? Quest’anno sarà impegnato con la regia di “Sono Solo Fantasmi”, il ghostbusters all’italiana in uscita il 14 novembre con Carlo Buccirosso e Gianmarco Tognazzi.

Leggi anche

Christian De Sica/ "Cinepanettone? Successo negli Anni 80 e 90, se oggi lo facessi mi arresterebbero"