L’attore Christian De Sica nelle ultime ore è al centro di un piccolo giallo in seguito ad uno sfogo social poi successivamente cancellato ma ripreso dalle maggiori testate online, da Libero a Today, passando per Leggo.it. De Sica ha voluto mandare attraverso un suo post Instagram – successivamente cancellato – un messaggio forte e chiaro a dei destinatari misteriosi ma che a quanto pare avranno compreso perfettamente il contenuto del post. Si trattava, come scrive il grande attore, di un messaggio carico senza dubbio di rabbia causato da circostanze non precisate ma che evidentemente avrebbero mandato su tutte le furie lo showman.
“A quei pochi che mi vogliono male. Noi siamo forti e voi non valete manco una ceppa de c**zo”: così l’attore Christian De Sica ha commentato la foto che lo ritraeva insieme alla sua famiglia, composta dalla moglie Silvia Verdone, sorella del collega ed amico Carlo Verdone, e dai figli Maria Rosa e Brando. Allo sfogo misterioso non è seguita alcuna spiegazione nonostante le richieste dei follower che hanno chiesto al noto interprete romano lumi sulla sua forte esternazione.
CHRISTIAN DE SICA, MISTERO SULLO SFOGO SOCIAL
Non è chiaro cosa ci sia dietro al post poi cancellato con il quale Christian De Sica ha voluto rendere pubblica tutta la sua rabbia nei confronti di misteriosi destinatari rei di avergli provocato qualche danno. Qualcuno ipotizza che il suo sfogo sia legato alla voglia di difendere strenuamente la sua famiglia – da qui l’immagine scelta – ma c’è anche chi ha buttato tutto sull’ironia commentando con un tormentone dell’attore: “Delicatissimo!”, e chi addirittura ha ipotizzato che qualcuno gli abbia hackerato il profilo social per via dei toni troppo forti e distanti dalla dialettica di De Sica. L’attore avrebbe tuttavia deciso subito dopo di cancellare il post misterioso anche se ancora oggi, a distanza di alcune ore, le sue forti esternazioni continuano a fomentare i dubbi degli utenti del web in merito ai destinatari del post Instagram poi eliminato evidentemente per volontà dello stesso attore.