Non dovrebbe essere stato avvelenato Anatolij Chubais, oligarca russo che da domenica scorsa è ricoverato all’ospedale Mater Olbia, dove era trasferito dopo il malore accusato mentre era in vacanza con la moglie. Mentre i servizi di intelligence italiani continuano ad indagare, visto il suo allontanamento da Putin dopo lo scoppio della guerra, le sue condizioni migliorano. Come rivela l’Unione Sarda, il procuratore di Tempio, Gregorio Capasso, ha interrogato l’oligarca. Al momento l’ipotesi più accreditata è che Chubais possa essere stato colto dai sintomi di una malattia neurologica pregressa.



Nonostante i sintomi lascino pensare questo, la Procura vuole comunque fare chiarezza sull’ipotesi – avanzata inizialmente – che l’ex uomo di fiducia di Vladimir Putin sia stato avvelenato. Dopo l’invasione dell’Ucraina, infatti, Chubais ha fortemente criticato il presidente e ha deciso di lasciare la Russia, rifugiandosi in Italia, dove ha diverse proprietà. Nei giorni passati era proprio in vacanza in Sardegna, quando ha avvertito il malore in presenza della moglie.



Ipotesi avvelenamento più lontana

I medici che hanno in cura Chubais avrebbero confermato la diagnosi: l’ex braccio destro è stato colto alcuni giorni fa da un malore nel resort Cala di Volpe. Secondo una prima diagnosi, si tratta della sindrome di Guillain Barré. L’uomo, infatti, ha riportato una paralisi in alcune parti del corpo, agli arti e al volto. Nonostante tutto faccia pensare a questo, non è ancora esclusa l’idea dell’avvelenamento. Serviranno le analisi per escludere una volta per tutte la presenza di veleno nel corpo dell’oligarca.

Ksenia Sobchak, conduttrice della televisione russa e amica di Avdotya Smirnova, moglie dell’oligarca russo, ha scritto su Telegram: “Anatoly è ancora in terapia intensiva, le sue gambe e braccia non funzionano bene, i suoi occhi non si chiudono, ha una paralisi facciale parziale”. Sono queste le informazioni che ha ricevuto dalla moglie di Chubais. La sindrome di Guillain-Barrè che potrebbe aver colpito l’ex braccio destro di Putin è una malattia autoimmune che attacca il sistema nervoso dando come sintomo insensibilità.