Ci vuole un fiore 2023, diretta seconda puntata: il commento live 21 aprile 2023
A Ci vuole un fiore, Mario Tozzi e Francesco Gabbani parlano del buco dell’ozono, logicamente il problema è che ci protegge dai raggi del sole e bisogna ripararlo. Mario Tozzi spiega che le orche e le balene sono importanti perché assorbono l’anidride carbonica. Infine spiega che il riscaldamento globale ci porterà a spese più alte e quindi dobbiamo fare qualcosa per limitarlo. Francesco Gabbani e Mario Tozzi propongono varie freddure sull’ambiente. Il presentatore racconta come non stacchiamo mai la spina. Inoltre non riusciamo più a godere dei rumori naturali, occasione per introdurre il brano Io vorrei… Non Vorrei… Ma se vuoi, scritto da Mogol e Battisti.
Gabbani presenta gli amici di Fondazione Dynamo Camp rappresentati da Serena Porcari. Nata nel 2007 da Fondazione Dynamo, Dynamo Camp offre gratuitamente programmi di Terapia Ricreativa con assistenza specifica a bambini affetti da patologie gravi o croniche, genitori, fratelli e sorelle sani. Rientra in studio Laura Chiatti sotto un “cielo stellato” dove esprimere desideri. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Mario Tozzi e le domande ambientali per Gabbani
Roberto Vecchioni sale sul palco e canta ‘Ti insegnerò a volare’. Dopo la canzone, Gabbani ricorda la grande emozione che Vecchioni ha sempre portato attraverso la sua musica, e ricorda la sua carriera di professore. Gabbani interroga “l’alunno” Vecchioni. Le domande sono logicamente incentrare sull’ecologia. Vecchioni chiude il suo intervento affermando che sognano più i vecchi che i giovani, un modo di introdurre anche la canzone ‘Sogna, Ragazzo, Sogna’, la canzone fu scritta nel 1999.
Francesco Gabbani canta Peace & Love, brano uscito nel 2022. Arriva il momento di colui che viene presentato come un ‘tuttologo’, Mario Tozzi. Si tratta del divulgatore scientifico presente anche nella prima puntata, che ha alcune domande scientifiche per Gabbani. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Roberto Vecchioni in TV ‘dopo’ la morte del figlio
Arriva sul palco Matteo Civitan che ha raccolto tre tonnellate di plastica da solo. Il ragazzo racconta la sua esperienza e spiega come si debba fare attenzione alla raccolta della plastica. Francesco Gabbani, dopo il racconto del ragazzo, modifica i testi di alcune canzoni puntando sul tema ambientale. Entra sul palco Lorenzo Biagiarelli, fidanzato di Selvaggia Lucarelli. Biagiarelli ricorda una storia scritta da Plinio il vecchio. In seguito affronta una conversazione su alcune risorse alimentari diverse che popoleranno il futuro, come il grillo o la carne definita da alcuni ‘sintetica’.
Dopo l’uscita di scena di Biagiarelli, Francesco Gabbani, in un fuori campo, ricorda il grave lutto che ha colpito Roberto Vecchioni, la morte del figlio Arrigo. Spiega la sua ospitata risale a quale settimana fa, dunque a prima del lutto, ma che, insieme al cantautore, si è deciso di mandarla comunque in onda. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Laura Chiatti e le domande ‘scomode’ dei figli
Rosa Chemical legge un passo del Piccolo Principe a Ci vuole un fiore, poi si esibisce nel brano presentato a Sanremo, Made in Italy. Francesco Gabbani ci porta indietro con il tempo, presentando in stile Hit Parade le prime cinque posizioni i miglioramenti più importanti per l’ambiente. Il cantante si esibisce poi nel suo celebre successo ‘Volevamo essere felici’.
La nuova ospite ad arrivare sul palco è Laura Chiatti. L’attrice spiega di avere un bellissimo rapporto con la natura essendo nata in un paesino ricco di natura a Castiglione del lago, dove attualmente vive. Racconta inoltre che, proprio a proposito di natura, si trova spesso a rispondere alle domande ‘scomode’ dei suoi due figli, Enea e Pablo. Laura Chiatti ricorda, quindi, una poesia di Gianni Rodari che recita insieme a Gabbani. Il presentatore canta insieme all’attrice Volare (Nel blu dipinto di blu), canzone di Domenico Modugno. Laura Chiatti ritornerà più tardi nel corso del programma. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Stefania Sandrelli: “L’amore? Per me è tutto ma…”
Arriva sul palco di Ci vuole un fiore un’icona del cinema italiano, Stefania Sandrelli. L’attrice regala un bonsai a Francesco Gabbani e spiega che la natura è donna, quindi riesce a comprenderla. Ricorda la simpatica storia di Kate Cunningham che ha sposato un albero per dare il suo contributo alle proteste per l’ambiente. Francesco Gabbani e Stefania Sandrelli scherzano insieme in un gioco fatto di immagini con la Sandrelli che commenta con vari aneddoti. “L’amore? Per me è tutto”, rivela l’attrice, svelando che tuttavia anche in quel caso non mancano problemi.
Si parla poi di cinema con Gabbani, che omaggia con una canzone la Sandrelli, La prima cosa bella. Francesco Gabbani canta Bocca di rosa di Fabrizio De Andrè. Rosa Chemical raggiunge poi Gabbani sul palco terminando il brano. Chemical spiega di avere un bel rapporto con l’ambiente e afferma di aver scelto di non mangiare più carne. La scelta del nome d’arte deriva dalla madre, Rosa, e da un gruppo, i My Chemical Romance.
Nino Frassica e i ‘consigli’ per rispettare l’ambiente
Chiara Francini è pronta per la sua esibizione con Francesco Gabbani impegnato al pianoforte. L’attrice canta una sua versione de Nella vecchia fattoria. Dopo la Francini Gabbani parla del cambiamento e del concetto del tempo. Si concentra sul presente e sul fare in maniera attiva. Il conduttore ricorda alcune citazioni famose sul presente. Parte la canzone Occidentali’s Karma, con cui vinse Sanremo 2017.
Sul palco arriva Nino Frassica, che attende il riconoscimento per tutto quello che fa per l’ambiente. Naturalmente iniziano una serie di battute. Nino Frassica presenta il ‘plurispazzolino’ insieme ad altre bizzarre invenzioni. Terminato lo sketch di Nino Frassica Francesco Gabbani canta Pachidermi e Pappagalli che fa parte dell’album Magellano. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Chiara Francini e l’invito a camminare a piedi
Francesco Gabbani apre la seconda puntata di Ci vuole un fiore facendo partire un video con alcuni animali che “ballano” a ritmo di musica. Il cantante spiega che ogni piccolo gesto può essere utile per aiutare la nostra terra, come la raccolta differenziata. Per amare la natura basta osservarla, per cambiare prospettiva bisogna guardarla dall’alto. La canzone di Gabbani viene introdotta da brevi frasi di Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti. Arriva il momento di dare il benvenuto a Chiara Francini.
L’attrice è a piedi scalzi sul palco e ricorda quanto è importante camminare a piedi per noi e l’ambiente. Lo sketch continua con la Francini che si dice pronta ad essere presentata al mondo della moda. La Francini sottolinea come Gabbani parli solo di animali carini e non brutti. L’obiettivo della Francini è far diventare il programma inclusivo. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Ci vuole un fiore, ultima serata su Rai 1
Questa sera, venerdì 21 aprile, alle 21.30 su Rai 1 andrà in onda il secondo e ultimo appuntamento con “Ci vuole un fiore”, il varietà che parla di ambiente attraverso parole, musica e testimonianze condotto da Francesco Gabbani. Settimana scorsa la prima puntata del programma è stata seguita da 2 milioni 223 mila con uno share del 13,5%: “Con la prima puntata di Ci Vuole Un Fiore andata in onda ieri sera, sono stato travolto da tanto affetto e dai vostri bellissimi messaggi! Non sono un esperto e non ho mai basato il mio modo di esprimermi sui numeri ma sulla sincerità.
Per quanto mi riguarda, riportare in prima serata uno show con una tematica così importante è già una piccola vittoria, ma la gioia nel sapere che eravate così in tanti è incalcolabile! E grazie di cuore anche agli ospiti che hanno accettato il mio invito e che ci hanno regalato tanti momenti speciali”, ha scritto Gabbani su Instagram, dopo la prima puntata.
Ci vuole un fiore: ospiti seconda puntata
Anche in questa puntata, accanto a Francesco Gabbani ci sarà Nino Frassica. Non mancheranno i momenti di approfondimento con Mario Tozzi. Ospiti della serata: Stefania Sandrelli, Roberto Vecchioni, Chiara Francini, Rosa Chemical, Laura Chiatti e Lorenzo Biagiarelli. Sul suo prillo Instagram, Francesco Gabbani ha dedicato un pensiero a Vecchioni, che nei giorni scorsi ha perso il figlio Arrigo: “Venerdì sera all’interno di “Ci Vuole un Fiore” andrà in onda un contributo con il Professor Roberto Vecchioni registrato precedentemente la messa in onda. Un contributo prezioso con cui il Professore ci sprona, attraverso le sue canzoni e un dialogo, ad avere speranza e a credere in noi stessi. È difficile trovare le parole giuste per esprimere il dolore per una così grave perdita ma ci tengo a manifestare a Roberto Vecchioni e alla sua famiglia tutta la mia vicinanza”.
L’intervento di Roberto Vecchioni
Durante l’intervento di Roberto Vecchioni in sovraimpressione ci sarà un avviso in cui si evidenzia il fatto che la trasmissione è stata registrata ben prima del lutto che ha colpito il cantautore. Nella serata conclusiva della seconda edizione di “Ci vuole un fiore” Francesco Gabbani balla, duetta, interpreta alcuni dei suoi maggiori successi e brani di altri grandi cantautori. Accompagnato dalla sua band e da un corpo di ballo composto da otto ballerini, con le coreografie di Luca Paoloni. La regia è di Duccio Forzano.