La Cia voleva rapinare e uccidere Julian Assange. Questo era il piano che è stato discusso dall’amministrazione Trump nel 2018, quando il fondatore di WikiLeaks si rifugiò nella sede dell’ambasciata dell’Ecuador a Londra. A lanciare la notizia è Yahoo News, secondo cui era soprattutto il segretario di Stato Usa Mike Pompeo a volere una guerra totale contro Assange. Ma c’erano preoccupazioni per le conseguenze di un simile atto, quindi ci fu un acceso dibattito sulla legalità e praticità di una tale operazione. Alcuni agenti della Mia e funzionari dell’amministrazione Trump hanno anche discusso di come eventualmente ucciderlo, arrivando a chiedere opzioni e proposte. Per un ex alto funzionario del controspionaggio, le discussioni hanno riguardato anche i livelli più alti dell’amministrazione Trump, travolta ora dalle polemiche.



«Come cittadino americano, trovo assolutamente oltraggioso che il nostro governo stesse contemplando il rapimento o l’assassinio di qualcuno senza alcun processo giudiziario semplicemente perché ha pubblicato informazioni veritiere», ha commentato a Yahoo News l’avvocato Barry Pollack, legale americano di Julian Assange.



IL PIANO PER UCCIDERE ASSANGE E LE MOSSE RUSSE

Ora la sua speranza è che «i tribunali britannici considerino queste informazioni e rafforzino ulteriormente la loro decisione di non estradare negli Stati Uniti». Non ci sono indicazioni di un’approvazione di misure così estreme contro Julian Assange, ma il timore c’era tra i funzionari, tanto che hanno contattato collaboratori e membri del Congresso nelle commissioni di intelligence della Camera e del Senato per avvisarli di ciò che Pompeo proponeva. Per questo il Dipartimento di Giustizia avrebbe accelerato la stesura delle accuse contro Assange.



Alla fine del 2017 poi i piani della Cia furono sconvolti dall’indiscrezione secondo cui l’intelligence russa stava preparando a portare segretamente Julian Assange in Russia. La Cia e la Casa Bianca avrebbero così cominciato a preparare una serie di scenari per sventare questo piano. Includevano anche scontri a fuoco per le strade di Londra.a