E’ noto e risaputo quanto i cibi ultra processati facciano male alla nostra salute, tenendo conto delle numerose sostanze chimiche, ma anche grassi, sale e zuccheri, che ovviamente sono tutt’altro che salutari. Il problema di questo tipo di prodotti è che spesso e volentieri si “nasconde” sotto mentite spoglie, ovvero, sembrano all’apparenza salutari quando in realtà non lo sono.



Un tema di cui si è occupato, come si legge sul portale Cook del Corriere della Sera, il medico che lavora per la BBC, Chris van Tulleken, autore di recente di un libro proprio dedicato ai cibi ultra processati. Il suo obiettivo è quello di provare ad educare meglio la gente sulla presenza appunto di questi prodotti nei supermercati o sulle tavole, ribadendo quanto il loro consumo continuo sia molto dannoso, in quanto collegato a patologie in forte crescita negli ultimi anni come ad esempio il diabete, l’obesità, quindi malattie al cuore, ma anche cancro, ansia e depressione, tutte patologie che tra l’altro si stanno notando anche nei giovanissimi in aumento.



CIBI ULTRA PROCESSATI, PERCHE’ FANNO MALE

Come ricorda l’esperto, all’interno di questi cibi si fa largo uso di emulsionanti e additivi, che vanno ad incidere sull’intestino e il microbiota. Il dottor van Tulleken invita quindi a “stare molto attenti” soprattutto se si mangiano sistematicamente questi cibi in quanto “potremmo ammalarci”, ricordando come i prodotti ultra processati siano fra le principali cause di morte prematura nel mondo, quasi al pari del fumo. C”è poi un altro problema legato ai cibi ultra processati, ovvero, le possibili microplastiche che possono finire all’interno del prodotto stesso, ad esempio quando acquistiamo delle lasagne già pronte, solo da scaldare: bucando la pellicola la plastica può finire nel cibo stesso e poi nel nostro intestino.



C’è poi tutto un elenco di cibi insospettabili, come detto in apertura, che all’apparenza possono sembrare salutari ma che in realtà hanno un alto contenuto di grassi saturi, zucchero e sale, e solitamente sono quei prodotti molto soffici e calorici. Un po’ di esempi? Gli yogurt al sapore di frutta, quelli in particolare per i bimbi, ma anche i cereali che mangiamo a colazione, i cibi pronti in generale e perfino il pane integrale confezionato.

CIBI ULTRA PROCESSATI, OCCHIO AI PRODOTTI PER BIMBI SENZA ZUCCHERO

Van Tulleken sottolinea in particolare di stare attenti a quei prodotti per bimbi dove non si trova lo zucchero ma sostanze come il miele biologico, lo sciroppo d’acero, la purea di mela, che a suo modo di vedere possono essere “più pericolose” in quanto se ne mangia di più credendo appunto che non siano dannosi.

Secondo l’esperto non è vero che solamente chi ha un certo tenore di vita può mangiare bene e sano, tenendo conto che oggi c’è uno spreco di cibo a livelli record, di conseguenza è possibile, anche dal punto di vista economico, produrre cibo salutare. Tra l’altro spesso e volentieri i cibi ultra processati hanno prezzi ben più elevati rispetto a quelli freschi, di conseguenza decade appunto la credenza secondo cui chi è povero mangia peggio.