Il prof Giorgio Calabresi e Antonio Moschetta professore di Medicina interna dell’università Aldo Moro di Bari, sono stati ospiti stamane del programma di Rai Uno, Uno Mattina, parlando delle numerose fake news circolanti sul web e sui social, associate ai cibi: “Sono il risultato – dice Antonio Moschetta – di tanta voglia di conoscere la verità sull’alimentazione. E’ un momento molto bello e per proteggerci dobbiamo saper scegliere le fonti, come il portale dell’Iss, oppure il portale della Fondazione Airc”. Una fake news classica è quella dell’Ananas che ‘brucia’ i pasti: “E’ un ottimo alimento che non ci appartiene ma è il frutto più tipico in Italia – dice il prof Calabresi – se vai al ristorante te lo danno. Hanno inventato il concetto della Bromelina che è un enzima che agisce sulle proteine ma non sui grassi: è un ottimo alimento, ricco di minerali, ma non fa dimagrire”.
Ma esistono alimenti in grado di far dimagrire? “L’elemento portante – aggiunge Antonio Moschetta – è la capacità di alcuni nutrienti di aumentare temperatura o frequenza cardiaca. In realtà non è così semplice: tutto va individualizzato, la medicina è personalizzata in nutrizione. Dobbiamo fare attenzione non a perdere grasso ma a capire perchè un soggetto accumula il grasso con determinati alimenti. Il grasso è la nostra migliore fonte di energia”. Di nuovo il professor Calabresi: “La cipolla ha la capacità di agire con l’Alima Chinasi che gestisce un’anti-infiammazione ma non c’entra niente con l’antibiotico, dà un’azione disinfiammante perchè contiene la quercitina, che si trova anche nell’aglio. Fa molto bene, è diuretica, depura il fegato ma sicuramente non è un antibaterrico”.
IL CIBO E LE FAKE NEWS: DAL POTASSIO AGLI SPINACI PASSANDO PER LA PASTORIZZAZIONE
Antonio Moschetta, sempre parlando di cibi e fake news, ha confermato: “Non ha alcuna attività benefica, ne antimicrobioca ne nulla”. Sugli spinaci: “Hanno delle cose buone, le sostanze pro vitamina A, alfa e beta karotene. Ma quando si parla di ferro, quello di origini vegetale che è assorbito è solo al 10 per cento. Gli spinaci hanno fatto la fortuna degli amici americani con Popeye, braccio di ferro: lui mangiava spinaci in scatola non quelli freschi. Non servono per combattere l’anemia”.
Sulle banane ha ripreso la parola Antonio Moschetta: “Il potassio è fondamentale per il nostro organismo, ma attenzione all’assorbimento intestinale: non è detto che assumendo lo stesso cibo due persone assumono gli stessi alimenti”. Infine sulla pastorizzazione il prof Calabresi ha raccontato: “Il latto crudo è magnifico ma non potrà mai essere uguale a quello pastorizzato che toglie tutti i batteri”.