La cattiva alimentazione non è una libera scelta: parola del Daily Mail, secondo il quale facendo parte di un sistema così vasto e così complesso, ognuno prende delle decisioni su spinta della società e ancora più nello specifico, del mercato. Il cibo spazzatura, però, non è senza conseguenze e mette a rischio la nostra salute: oltre l’80% degli alimenti trasformati venduti nel Regno Unito non è salutare. Si tratta di cibi poveri di fibre e ricchi di sale, carboidrati raffinati, zuccheri e grassi. Il cibo malsano è più facile da vendere: fa gola e quindi le aziende quindi investono di più nello sviluppo e nella commercializzazione.



Investendo così tanto si va a creare un’economia di scala che fa sì che gli alimenti altamente trasformati siano in media tre volte più economici rispetto a cibi più sani. Il cibo spazzatura però ha conseguenze devastanti per la salute: ci rende meno produttivi e ci fa ammalare. Un rapporto dello scorso anno dell’Institute for Public Policy Research ha rilevato che 2,5 milioni di persone sono state assenti dal lavoro per malattia, dato più alto dagli anni ’90, quando sono iniziate le rilevazioni. Tante le malattie, dal mal di schiena al cancro e persino alla depressione, che viene accentuata dalle cattive diete.



Perché ci piace tanto il cibo spazzatura

Nel 1950, meno dell’1% della popolazione del Regno Unito era clinicamente obeso, spiega il Daily Mail. Oggi quella cifra è del 28%. Il sistema alimentare che abbiamo creato privilegia la quantità rispetto alla qualità e la nostra dieta si è adattata a questo sistema. Secondo i ricercatori, il desiderio di cibo è più forte quando il grasso e lo zucchero sono combinati in un rapporto di 1 a 2, ossia il rapporto che si trova nel latte materno. I produttori usano questa formula nei gelati, nel cioccolato al latte e nei biscotti, rendendoli irresistibili.



Oltre ad essere facile da vendere in grandi quantità, il cibo spazzatura è economico da produrre. La rivoluzione verde iniziata da Borlaug ha creato un’abbondanza di zucchero, farina e olio vegetale nei prodotti che hanno un successo straordinario tra i consumatori. Le aziende investono molto denaro nella ricerca, nello sviluppo e nella promozione di alimenti che consistono principalmente di questi ingredienti. Questa ricerca ha lo scopo non solo di catturare una fetta più grande del mercato, ma di far crescere il mercato stesso.