E’ morto a causa del Covid Guido Tafi, massaggiatore della Vini Zabù e fratello di Andrea Tafi, grande campione del ciclismo italiano vincitore, alla fine degli anni Novanta, della Parigi-Roubaix e del Giro delle Fiandre. “Sono distrutto. Assurdo, aveva solo 18 mesi più di me. Come si fa…” è stata la dichiarazione rilasciata propria da Andrea Tafi alla Gazzetta dello Sport, interpellato sull’improvvisa scomparsa del fratello.
Andrea Tafi è stato l’unico italiano della storia a vincere sia il Fiandre (2002) sia la Roubaix (1999) testando per vent’anni l’ultimo vincitore italiano nell’Inferno del Nord, prima della vittoria di Colbrelli ottenuta lo scorso 3 ottobre. Un nome che era rimasto nel cuore degli appassionati di ciclismo, così come il fratello Guido era ancora pienamente impegnato nell’ambiente.
L’ULTIMO IMPEGNO AL CIRCUIT DES ARDENNES
Guido Tafi è morto a 56 anni, come annunciato dal portale tuttobiciweb.it, a causa delle complicazioni del Covid, a causa del quale era ricoverato all’Ospedale di Santo Stefano di Prato, costretto ad arrendersi dopo tre settimane di ricovero in terapia intensiva. Guido Tafi non aveva potuto ricevere la somministrazione del vaccino a causa di alcune patologie. Come massaggiatore della Vini Zabù (team professional) il suo ultimo impegno con la squadra era stato ad ottobre al Circuit des Ardennes, in Francia. Si era ammalato ed era arrivato poi il ricovero, prima di veder tragicamente precipitare la situazione. I funerali di Guido Tafi si terranno mercoledì 10 novembre a Ponte a Cappiano, frazione di Fucecchio, alle ore 14.30.