Aldo Fabrizi è stato ricordato a “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone, nella giornata di oggi, domenica 1° novembre 2021. L’ha fatto con i suoi nipoti, Cielo Pessione e Mauro Trabalza. La prima ha ricordato così suo nonno Aldo: “Mi fa piacere quando si ha la possibilità di parlare mio nonno. Lui era un carrettiere di fruttarole. Andava con il suo cavallo nella campagna fuori Roma, caricava le fruttarole e le portava al mercato. Scrisse anche una bellissima poesia, ‘Carrettiere a Campo de’ Fiori’. Si ritrovò orfano a 11 anni e iniziò a fare tanti lavori. L’unico che veramente non fece fu quello di vetturino degli autobus, che fu il personaggio con cui inaugurò la sua carriera cinematografica”.
Fabrizi era una persona “che osservava molto e parlava poco. Il ricordo più intenso che ho di lui? Il suo profumo di carta e vestiti puliti, di borotalco e sugo. L’immagine che mi ha lasciato è quella di un uomo molto coerente, pulito, con un impegno incredibile nel seguire la propria visione della vita, onesta e rigorosa. Per questo tengo a sottolineare che fu non solo attore, ma anche regista, produttore e sceneggiatore”.
ALDO FABRIZI: “IL SUO RAPPORTO CON ANNA MAGNANI? SPINOSO”
Cielo Pessione ha quindi evidenziato che il rapporto tra Aldo Fabrizi e Anna Magnani era spinoso, in quanto “erano entrambi due teste pensanti. Bisognerebbe aprire un lungo capitolo e tirare fuori tante cose su questo aspetto, non esiste un cioè… In ogni caso, credo che non sia stata fatta giustizia nei confronti di mio nonno, per tutto quello che ha fatto nella sua carriera”.
Mauro Trabalza, nipote di zio di Aldo Fabrizi, ha aggiunto: “Il rapporto tra la Sora Lella e Aldo Fabrizi era di grande ammirazione. Lei era innamorata di suo fratello, aveva un bellissimo sguardo nei suoi confronti. Io zio Aldo l’ho vissuto abbastanza, gli davamo del voi”.