E’ caro tombe a Hong Kong. Nel paradiso cinese, il riposo eterno costa decisamente caro così come sottolineato dai colleghi di TgCom24.it. Nell’isola fra le più popolate al mondo, con più di sette milioni di persone in pochi chilometri quadrati, per avere un loculo si va da un minimo di 53mila dollari (quasi 50mila euro), una cifra che permette di ottenere un’urna singola grazie come una scatola di scarpe.



Chi invece volesse un loculo famigliare da otto posti, a quel punto dovrà sborsare la modica cifra di 430mila dollari. Si tratta di fatto uno dei cimiteri più cari al mondo così come lo definisce anche la Cnn, descrivendo la torre Shan Sum di marmo bianco, una struttura di dodici piani gestita in maniera privata situata in un vecchio distretto industriale di Kwai Chung. Ma attenzione perchè il primato di cimitero più caro di Hong Kong spetta ad un altro luogo di riposo, precisamente il tempo che si trova presso la periferia nord di Fanling, dove chi vuole un’urna deve spendere ben 660mila dollari, escluse poi le spese di gestione che ammontano ad un totale di ben 25mila dollari.



HONG KONG, CIMITERO PIU’ CARL AL MONDO: COME E’ NATA L’IDEA

Si tratta comunque di un investimento, come specificato dagli americani della Cnn che si sono occupati del caso, che non spaventa i ricchissimi imprenditori di Hong Kong, anche se la tassa va a coprire una durata di soli dieci anni, licenza rilasciata dal governo locale.

Ulrich Kirchhoff, architetto che ha realizzato l’edificio del cimitero, ha spiegato alla tv americana che per coloro che vanno a trovare i propri defunti c’è uno spazio sul tetto e dei terrazzi con climatizzatori e applicazioni che permettono di orientare meglio i parenti in visita. La torre è nata da un’idea di Margaret Zee, una donna d’affari 70enne attiva nel campo immobiliare e dei gioielli, e che oggi gestisce una fondazione di beneficenza. L’idea è giunta alla morte del marito a seguito della difficoltà di trovare un luogo adeguato dove seppellirlo.