Pechino spaventata dal ritorno di fiamma del coronavirus, la Cina torna a programmare test di massa. Le immagini circolate sui social network hanno destato l’attenzione del popolo della rete: parliamo di quanto registrato nel distretto di Dongcheng nelle ultime ore: 2 milioni di persone in fila per effettuare un controllo anti-Covid.
A Pechino è stato annotato un rialzo di casi positivi nel corso degli ultimi giorni e le autorità hanno deciso di correre ai ripari. Le 800 mila persone che abitano nel distretto di Dongcheng si sottoporranno al test nel giro di 48 ore, mentre il distretto circostante – 1 milione di abitanti – completerà lo screening entro sabato 23 gennaio 2021.
CINA, CHIUSURA ANTICIPATE DELLE SCUOLE A PECHINO
Non si tratta di certo del primo test di massa avvenuto in Cina, o anche solo nella stessa Pechino. Negli scorsi giorni sono stati effettuati test di massa nel distretto di Daxing (1,7 milioni di abitanti) e nel distretto di Shunyi (1,2 milioni di abitanti). Ricordiamo che la capitale due giorni fa ha annunciato la chiusura anticipata delle scuole. Lunedì 25 gennaio 2021 è l’ultimo giorno di scuola per migliaia di studenti, che resteranno più di un mese in vista del capodanno lunare, in programma il 12 febbraio. Allerta massima, dunque, nonostante i numeri bassissimi: 757 contagiati trasmessi nell’area continentale nel giro di sette giorni. L’allarme principale resta legato alle persone che rientrano dall’estero, che si sottoporranno a un rigido protocollo.
A Pechino la coda interminabile per fare il test pic.twitter.com/LY2PQm1Ptp
— paolomadron (@paolomadron) January 22, 2021