NON SI ROMPE L’ALLEANZA CINA-RUSSIA

La Cina è vero che si è astenuta nella risoluzione Onu di condanna alla Russia per la guerra in Ucraina, ma non intende minimamente “rompere” l’alleanza con Mosca: anzi, rinforza l’asse per ferma volontà del Presidente “a vita” Xi Jinping.

In conferenza stampa da remoto, il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha parlato nelle scorse ore di «amicizia duratura» con la Russia, un’amicizia che è «solida come una roccia». Sempre Wang sottolinea come i due Paesi contribuiscono a portare «pace e stabilità nel mondo»: parlando ancora a margine dei lavori annuali del Parlamento, Wang sottolinea che la relazione Cina-Russia «non è apprezzata per la sua indipendenza. Si basa sulla non alleanza, sul non confronto e sul non prendere di mira qualsiasi terza parte». Pechino e Mosca «manterranno il focus strategico e continueranno ad approfondire il partenariato strategico globale di coordinamento per una nuova era», ribadisce il capo della diplomazia cinese ai media internazionali.



CINA ATTACCA GLI USA: “USA VOGLIONO NATO INDO-PACIFICA”

Nel conflitto in corso in Ucraina, arrivato ormai al 12esimo giorno di combattimenti, la Cina si dice disposta ancora una volta a fare «le necessarie mediazioni», spiega Wang Yi da Pechino, «pronti a partecipare alla mediazione internazionale». Sempre il Ministero degli Esteri di Xi ha poi aggiunto che la Cina è pronta già da oggi a svolgere «un ruolo costruttivo per facilitare il dialogo e per la pace, lavorando a fianco della comunità internazionale per svolgere la necessaria mediazione»; non solo, sempre Pechino ribadisce di essere disposta «a continuare a svolgere un ruolo costruttivo nella promozione dei colloqui tra Russia e Ucraina. Bisogna prevenire una crisi umanitarie su larga scala». Non mancano però le frecciate anche molto dure contro gli Stati Uniti e la Nato: per il Ministro Wang Yi, il vero obiettivo della strategia indo-pacifica degli Stati Uniti «è quello di stabilire una versione indo-pacifica della Nato». Ne è pienamente convinto il ministero degli Esteri cinese, il quale sollecita la Casa Bianca «a guardare alle relazioni bilaterali con raziocinio, riportandole su uno sviluppo sano e stabile». Da ultimo, Wang rileva che Cina e Stati Uniti devono puntare «ai tre principi del rispetto reciproco, della coesistenza pacifica e della cooperazione vantaggiosa per tutti. La competizione tra i principali Paesi non dovrebbe essere all’ordine del giorno e il gioco a somma zero non è la scelta giusta».



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