In Cina si è verificato il crollo di una miniera di carbone causando morti e feriti. Secondo le indiscrezioni riportate in queste ultime ore dai principali organi di informazione online, a cominciare da SkyTg24.it, l’episodio si sarebbe verificato nella regione della Mongolia Interna, zona nord della vastissima nazione orientale.



Come riferito dai media statali l’incidente è avvenuto nella giornata di ieri, ma la notizia non è emersa fino a queste ore, e oggi sono ripresi i soccorsi dopo che nella notte si era verificata una scossa che aveva ostacolato il recupero dei minatori sepolti sotto tonnellate di maceria. Al momento non è certo il numero di persone coinvolte ma si parla di almeno 5 morti e 48 lavoratori intrappolati. Ci sono anche dei feriti anche se il bilancio continua ad aggiornarsi con il passare delle ore. I lavoratori sono rimasti sotto un pendio alto 180 metri che ha ceduto presso la miniera a cielo aperto nell’area di Alxa Left Bannerm, così come riferito dal network statale Cctv.



MINIERA CARBONE CROLLA IN CINA: XI JINPENGE CHIEDE MASSIMO SFORZO

Sulla miniera sono stati inviati centinaia di soccorritori fra personale sanitario e vigili del fuoco, dopo che il presidente cinese Xi Jinping ha sollecitato ogni possibile sforzo per recuperare quante più persone in vita, ma come detto sopra, nel corso delle attività di soccorso si è verificato un altro cedimento che sta complicando non poco il recupero dei minatori. Sei persone sarebbero state estratte vive dai detriti e portate in ospedale per accertamenti: sarebbero in condizioni stabili anche se non sono stati forniti dettagli sul loro stato di salute.



Come riportato dai media statali il crollo ha interessato una “vasta area” della miniera gestita dalla Xinjiang Coal Mining Company. Non è ancora chiaro il perchè del crollo ma la polizia ha già avviato un’indagine avendo “il personale interessato attualmente sotto controllo”. Da parte dei soccorritori è una corsa contro il tempo, più tempo passa e più i minatori rischiano di soccombere per mancanza di ossigeno e ovviamente eventuali ferite.