Cina-Usa, scontro sul programma nucleare
Dalle forze armate statunitensi arriva l’allarme: “La Cina sta sviluppando il suo programma nucleare molto più rapidamente degli Usa”. Le parole sono del capo del comando strategico militare di Washington, Charles Richard. Come riporta la Cnn, Richard ha messo in guardia circa i progressi di Pechino, definendolo come un “problema a breve termine”. L’allarme arriva in un momento in un le relazioni tra Cina e Usa sono molto tese, anche a causa delle crescenti tensioni sulla questione di Taiwan, ma non solo. Secondo il Corriere, particolarmente ambigua è anche la posizione della Cina sulla questione ucraina.
Un altro tema particolarmente spinoso per gli Stati Uniti è rappresentato dalla corsa agli armamenti atomici della Corea del Nord, comunque legata a Pechino. “Mentre valuto il nostro livello di deterrenza contro la Cina, la nave sta lentamente affondando. Sta affondando lentamente, ma sta affondando, poiché fondamentalmente stanno mettendo in campo le capacità più velocemente di noi” ha spiegato Richard.
Usa: “Cina unico concorrente che sfida gli Stati Uniti”
Il capo del comando strategico militare di Washington Charles Richard ha proseguito: “Non importa quanto sia buono il nostro piano operativo o quanto siano bravi i nostri comandanti, o quanto siano buone le nostre forze non ne avremo abbastanza. E questo è un problema a breve termine”. Richard ha parlato durante un discorso al Simposio annuale della Naval Submarine League. L’evento, chiuso al pubblico, è stato ripreso dal Dipartimento della Difesa. La Cina, secondo un altro esperto che ha parlato alla Cnn, è “l’unico concorrente con l’intento e sempre più la capacità di sfidare sistematicamente gli Stati Uniti su tutta la linea, militarmente, economicamente, tecnologicamente, diplomaticamente”. Secondo il Nuclear Posture Review, Pechino “probabilmente intende possedere almeno 1.000 testate entro la fine del decennio”.
Nelle stesse ore in cui Richard ha lanciato l’allarme, il sottomarino nucleare americano USS Rhode Island è stato avvistato nel porto di Gibilterra. Secondo gli esperti si tratterebbe di avvertimento alla Russia. Come spiegano i media americani del settore, l’operazione arriva dopo che un altro sottomarino nucleare, l’USS West Virginia, si stava dirigendo nel Mar Arabico.