Momentaneamente, la Cina è contro la Nato per la questione della disinformazione che quest’ultima trasmette verso l’Europa. Il Paese orientale chiede di fermare i tentativi di scatenare una nuova guerra fredda, con queste precise parole. Cina e Nato hanno discusso più volte ultimamente su questa questione. Il portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha chiesto di porre fine alle parole provocatorie e alla disinformazione. Significa, dal suo punto di vista, che la Nato continua a trasmettere informazioni non veritiere e questo alla Cina non va per niente bene, nonostante già in passato sia stato puntualizzato che ci sarà una nuova guerra fredda da parte della Cina.
La Cina ha chiesto più volte alla Nato di smettere di dichiarare informazioni false, esplicitando che dice assolutamente no alla nuova guerra fredda. Per cui, non è assolutamente vero che accadrà, poiché la Cina lo ha confermato e non solo: ha domandato pubblicamente di non continuare a dare queste informazioni fasulle all’Europa.
Cina vs Nato: le parole di Wang Wenbin
Cina contro Nato, cosa è stato chiesto nel dettaglio? Per l’esattezza, il portavoce degli Esteri di Pechino, Wang Wenbin, ha detto: “Esortiamo la Nato a smettere di provocare il confronto con linee ideologiche, diffondere disinformazione o fare dichiarazioni provocatorie sulla Cina e a porre fine ai tentativi di scatenare una nuova guerra fredda”. È questo il modo in cui si è espresso alla stampa. Le sue dichiarazioni fanno pensare molto.
La Nato è stata accusata dalla Cina di aver scombussolato l’Europa. In più, l’invito che ha posto la Cina alla Nato è quello di smettere di rovinare l’Asia e il resto del mondo intero. Ecco cosa ha accusato l’Alleanza di preciso: “Un prodotto della guerra fredda e la più grande alleanza militare a guida Usa”, una “organizzazione militare del Nord Atlantico” che ha “raggiunto la regione Asia-Pacifico per mostrare la sua forza”. E, ha incalzato, “questa mossa è molto pericolosa” e “susciterà certamente attenzione e ferma opposizione da parte dei Paesi dell’Asia-Pacifico e del mondo intero”. Come finirà la situazione Cina contro Nato?