Dopo il caso Granbassi a cui l’Arma dei Carabinieri ha vietato la partecipazione come co-conduttrice al programma di Santoro Annozero, anche la Polizia ha vietato all’altra schermitrice azzurra Valentina Vezzali la partecipazione al Saturday night live il nuovo programma di intrattenimento di Italia 1.

Ne arriva conferma da Mediaset che ha fatto sapere che l’olimpionica non sarà presente alla trasmissione Saturday Night Live martedì sera.



La campionessa, secondo quanto detto alla stampa, era stata invitata nei giorni scorsi ed era attesa per lunedì una conferma.

Il no delle Fiamme oro, il gruppo degli atleti della Polizia di Stato, è arrivata venerdì sera, secondo quanto ha riferito dal produttore e direttore artistico del programma televisivo Giorgio Vignali che al quotidiano La Repubblica ha anche detto di aver avuto lo stop da Stefano Pantano, direttore delle Fiamme oro.



«Sì, è vero, la Polizia non ha autorizzato la mia partecipazione ad un programma televisivo di Mediaset. E’ la prima volta che accade». Valentina Vezzali, conferma con queste parole che non parteciperà al programma Mediaset Saturday Night Live. La tre volte campionessa olimpica però sceglie di non entrare in rotta di collisione con il corpo di appartenenza. «C’è un regolamento che va rispettato. Ogni volta che vengo invitata a partecipare ad una trasmissione la Polizia ne valuta l’opportunità. E’ la prassi».

Un giro di vite dopo il caso Granbassi-Carabinieri? «Non penso – aggiunge la campionessa olimpica – Io gareggio per la Polizia, c’è un regolamento e va rispettato. Delusa? No. Perché la Polizia non mi ha mai negato nulla. Ripeto è la prima volta che accade. Evidentemente avranno valutato che non era opportuno che partecipassi».