A lui si deve uno dei più grandi successi del cinema internazionale: Jurassic Park, che resiste ancora come tredicesimo incasso più alto nella storia del cinema), ma anche pellicole come Twister, Il tredicesimo Guerriero, la lista dei successi è lunga e densa di titoli importantissimi. Per non parlare di una delle serie tv più amate dagli anni Novanta in poi: E.R. Medici in prima linea, che oltre ad aver aperto le porte di Hollywood a George Clooney, ha dettato legge sul genere “medical drama”. Sono frutto del genio di Michael Crichton, che è scomparso il 4 novembre.



La malattia – 66 anni, (nato il 23 ottobre 1942 a Chicago) scrittore, medico e sceneggiatore è morto a Los Angeles dopo una battaglia contro il cancro. Nonostante la malattia, non rivelata al pubblico, la famiglia del romanziere e sceneggiatore ha definito la morte ”improvvisa e inaspettata” ed ha diramato un comunicato: ”Mentre il pubblico lo conosceva come un grande autore che ha posto nuovi confini alle nozioni preconcette del mondo intorno a noi, la moglie Sherry, la figlia Taylor, i parenti e gli amici lo hanno apprezzato come marito e padre amorevole e amico generoso, capace di essere fonte di ispirazione e di saper insegnare a vedere le meraviglie del mondo attraverso occhi sempre nuovi. Lo ha fatto con il suo grande senso dell’umorismo. Chi ha avuto il privilegio di conoscerlo personalmente non lo dimenticherà”. Che la morte sia giunta inaspettata, nonostante la malattia che lo aveva colpito, è confermato dal fatto che Crichton stava lavorando al quarto film della serie Jurassic Park ed avesse in programma anche la realizzazione della sceneggiatura del film Westword. Nessun dettaglio e’ stato diramato sulle circostanze del decesso, i funerali si terranno in forma strettamente privata, ma la data non e’ stata ancora fissata.



La carriera – A Los Angeles sono molti i professionisti del mondo dei cinema e della tv che hanno avuto la fortuna di lavorare sulle sue storie e agli Universal Studios in California e Florida l’attrazione dedicata a Jurassic Park rimarrà il segno di una delle sue intuizioni piu’ riuscite e di successo. Intuizioni che si sono sempre rivelate nelle sue opere come in grado di intercettare i timori, le paure, i desideri attuali del grande pubblico, restituendo storie ben raccontate e immediatamente amate e apprezzate.

Lo stile di scrittura di Crichton e’ definito come techno-thriller, in grado di mescolare, grazie anche alla sua formazione accademica, elementi e tesi provenienti dalla comunità scientifica con elementi classici del thriller, creando racconti tra fantascienza e realtà. Del resto la sua formazione era quella di un medico, laureato ad Harvard nel 1969. Il grande pubblico lo ricorda soprattutto per alcuni titoli, degli oltre venti che formano la sua bibliografia, resi celebri anche da fortunate versioni cinematografiche, da La grande rapina al treno (che segnò il suo boom a metà anni ’70) a Jurassic Park, ma attorno ci sono altri libri fortunati, da Andromeda che è del 1969, sino a Congo, Sfera, Sol levante negli anni ’80 e ’90, per arrivare a Preda, Stato di paura e Next, incentrato sulle banche e le manipolazioni genetiche.



Questo senza dimenticare che e’ anche autore di testi per la tv di successo, da Pursuit del 1972 a E.R, o creatore di giochi per il Pc, da Amazon uscito nel 1984 a Timeline, da lui stesso prodotto anche se con poco successo. Ha girato come regista anche film, da Coma profondo a Runaway.