E’ nata il 27 dicembre 1982 a Roma. Ha il dna dell’arte nel suo sangue. Nata per fare l’attrice, Valentina Correani da quest’anno conduce su Mtv il programma musicale Hit list Italia, la classifica dei singoli più venduti della nostra nazione. Valentina è un personaggio solare, che ha un temperamento aperto e una simpatia che racchiude tutte le sue origini romane. Una ragazza che vuole sperimentare tutto, fare mille cose, conoscere tutti i settori dell’arte. Esperienze come modella, come interprete in vari spot pubblicitari, di alcuni video musicali, come attrice, come presentatrice. Valentina è una vera artista, dotata di una preparazione culturale incredibile, una vera fucina di idee e contenuti. Secondo lei infatti l’arte è qualcosa in cui andare fino in fondo in tutti i suoi aspetti, in tutte le sue tematiche. Le piacerebbe riunire in un laboratorio creativo, una città fatta proprio per questo, tutti gli artisti di diversa estrazione. Un po’ quello che fece Lorenzo de Medici alla sua corte di Firenze. Una manager moderna che guarda con estrema attenzione a tutti gli sviluppi e alle varie dimensioni proprie dell’arte. E lei oltre che fare la presentatrice di Hit List Italia cerca di andare a fondo in tanti aspetti di questa concezione delle cose. Le manca infatti solo un esame e la tesi per laurearsi al Dams. Legge, studia, si documenta appena può in  tutto quello che è possibile. E per il suo lavoro sogna di incontrare Ben Harper e Bob Dylan e di intervistarli.



Secondo lei l’arte può dare un senso delle cose, aiutare a superare quei momenti difficili, quella melanconia che pervade tutti gli uomini. Ma certo la cosa più importante è credere in quella forza interiore, in quella forza del positivo che sta dentro tutti noi. Quasi un entità spirituale che coincide anche con la visione di quel soprannaturale, di un Dio secondo Valentina. Un po’ come quel sole che tutti i giorni ci accompagna al nostro risveglio,  la cui bellezza e la cui forza è il simbolo, il contenuto di questa dimensione delle cose. Il Positive Thinkin’, il punto di riferimento di Valentina Correani, una carica di energia che trascende il male, le sconfitte, il negativo e  che ci accompagna in tutta la nostra esistenza. E in questo senso sta il rapporto speciale che  Valentina ha con il mare, visto come un’entità stupenda, un luogo di mistero e di poesia, quasi che questo stesse a significare le sue origini di Pantelleria. Un’isola dove vorrebbe andare a abitare un giorno, stare lì quando diventerà madre con i suoi figli e spostarsi solo per fare i suoi film, il suo lavoro. Progetti di vita di un’artista che non vuole fermarsi di fronte a niente. Vuole vincere il David di Donatello, il Leone d’oro, l’Oscar. Diventare un’attrice a 180 gradi per interpretare film di grande valore come Erin Brocovich,  o 21 grammi i film che lei preferisce. In  fondo nella  sua famiglia qualcuno cì è già riuscito. Sua nonna Marina Cacciotti infatto è stata interprete di Il pranzo di ferragosto, film presentato alla scorsa Mostra del cinema di Venezia. Valentina non si ferma di fronte a niente. Vorrebbe presentare anche un talk show tutto suo, con ospiti artisti che parlino della loro sfera così segreta, delle altre cose che fanno oltre al loro mestiere.



E Valentina ha un attenzione a tutti gli altri aspetti importanti della vita. Per un artista l’impegno civile è molto importante, cercare di dare una mano a tutti quei problemi sociali che esistono al mondo è una cosa primaria, da non sottovalutare mai. E poi conoscere, andare a fondo di tutto quello che è il sapere. Cercare di essere preparati su tutto, sia appunto quello che riguarda l’arte, sia quello che riguarda le altre cose del vivere umano. Viaggiare andare alla ricerca di posti e  nazioni sensazionali. Come quel libro che Valentina ha letto con tanto interesse, Sulla strada di Kerouac. E poi l’amore che è altrettanto importante per la vita di un’artista, colora di dolcezza anche le giornate più difficili. Il grande amore che si vive con un’altra persona.



(Franco Vittadini)