Fuori programma a Porta a Porta. Non è strano che Piergiorgio Odifreddi, invitato per spiegare il suo gesto di protesta nei confronti degli organizzatori del premio Peano, rei di aver insignito della stessa onoreficenza destinata a lui sette anni fa il matematico ebreo Giorgio Israel, devia su uno dei suoi argomenti preferiti: Silvio Berlusconi. E’ una delle tre B che non vanno giù al laico Odifreddi, le altre sono Bush e Benedetto XVI: “ma ormai Bush non lo posso più dire…”



Fin qui niente di strano ma la reazione del Ministro La Russa presente in studio è immediata quando Odifreddi accosta Patrizia D’Addario ai ministri Mara Carfagna e Mariastella Gelmini. “Ma come ti permetti? Fai schifo” ha reagito La Russa “Mi faccia finire” ha proseguito Odifreddi, “Quando parli mi tappo le orecchie” ha ribattuto La Russa mimando con ampi gesti quest’ultima affermazione.



“Siamo al limite della diffamazione” aggiunge Vespa, cercando di ricondurre nei binari il docente di logica matematica. E a proposito di premi, visibilmente irritato, aggiunge “E’ innegabile che a sinistra ci siano degli intolleranti: mi è successa la stessa cosa con il premio della famiglia Giorgio Lago. Su repubblica un giornalista spregiudicato come Alberto Statera su La Repubblica mi ha definito indegno quando l’intera famigli mi scrisse una bellissima lettera di stima e solidarietà”.

“Ci sono anche a destra” ha prontamente ricordato il candidato alla segreteria del Pd Ignazio Marino. “Sì, ma la differenza è che non se li fila nessuno” ha chiosato La Russa.